Un anno fa Papa Benedetto XVI concludeva il suo cammino terreno, dopo aver servito con amore e sapienza la Chiesa. Sentiamo per lui tanto affetto, tanta gratitudine, tanta ammirazione. Dal Cielo ci benedica e ci accompagni. Un applauso a Benedetto XVI!
Il messaggio di Papa Francesco per la 62a Giornata mondiale della pace ha per titolo "Intelligenza artificiale e pace" e ancora una volta ci stupisce per il suo saper guardare oltre e avanti e il suo indicarci la via
Il Pontefice all’udienza generale di oggi, nell’Aula Paolo VI, ha iniziato un nuovo ciclo di catechesi su “I vizi e le virtù”, incentrando la sua riflessione sul tema “Introduzione: custodire il cuore”
L'appello del Papa nel messaggio natalizio, pronunciato prima di impartire la Benedizione “Urbi et Orbi”: “Il mio pensiero va poi alla popolazione della martoriata Siria, come pure a quella dello Yemen ancora in sofferenza. Penso al caro popolo libanese..”. Quindi Francesco implora “la pace per l’Ucraina”, rinnovando “la nostra vicinanza spirituale e umana al suo martoriato popolo”.
Papa Francesco ha cominciato l'omelia della Messa nella notte di Natale con un pensiero alla tragica attualità della guerra. Dio "non usa la bacchetta magica, non è il dio commerciale del 'tutto e subito'". "Riscopriamo il senso dell'adorazione" (foto Vatican Media Sir)
Un Natale per prendersi cura degli altri, con gentilezza secondo lo stile di Dio e nella sobrietà
Papa Francesco, addolorato per la “terza guerra mondiale a pezzi” che affligge il mondo, prega ogni giorno per la pace, chiedendo la fine dei conflitti che insanguinano la terra: in Ucraina, in Siria, in molti Paesi in Africa e ora in Israele e in Palestina. Come “segno concreto della sua partecipazione alle sofferenze di chi vive in prima persona le conseguenze della guerra in questo tempo di Natale”, ha inviato il suo Elemosiniere, il card. Konrad Krajewski, in Terra Santa
L’avvicinarsi del Natale rafforzi l’impegno per aprire strade di pace. Continuo a ricevere da Gaza notizie molto gravi e dolorose. Civili inermi sono oggetto di bombardamenti e spari. E questo è avvenuto persino all’interno del complesso parrocchiale della Santa Famiglia, dove non ci sono terroristi, ma famiglie, bambini, persone malate e con disabilità, suor
Beatissimo Padre, nel giorno del Suo compleanno innalziamo con le nostre comunità il cantico di lode del Magnificat per esprimerLe gratitudine e rivolgerLe un pensiero affettuoso.
“Vostra Santità, mi rivolgo a Lei a nome dell’Esarcato di Donetsk e di tutta l’Ucraina che sta soffrendo la guerra in questi ultimi due anni, anche nella nostra regione di Donetsk e di Lugansk. Noi tutti le vogliamo rivolgere i più felici auguri di buon compleanno... da tanti anni ci aiuta e ci sostiene"