Attualità

A 200 giorni dall'inizio del conflitto tra Israele ed Hamas parla il card Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini: “Quanto è successo ha mostrato in modo evidente l’ineluttabilità della soluzione dei Due Stati. Non c’è alternativa ai due stati che il permanere della guerra”

Dopo una lunga maratona tra la Camera dei Lord e quella dei Comuni è stato approvato, dal parlamento di Westminster, durante la notte, il “Safety of Rwanda bill”, la controversa legislazione, lanciata 2anni fa dal premier britannico Boris Johnson, che consentirà al Regno Unito di deportare centinaia di richiedenti asilo verso il Paese africano.

La risposta di Tel Aviv all’Iran è arrivata questa mattina, 19 aprile, giorno dell’85° compleanno del Grande Ayatollah Ali Khamenei. Missili e droni israeliani hanno colpito una base militare sita nei pressi di Isfahan, in ritorsione all’attacco di sabato scorso.

Nella notte tra sabato 20 e domenica 21 aprile attività di pavimentazione: saranno chiuse tra le 20 del sabato e le 6 della domenica la rampa di decelerazione che collega Venezia-Portogruaro/Conegliano e la rampa di accelerazione Conegliano/Portogruaro-Trieste

Ucraina. reportage da Leopoli del Direttore di Cesena, Francesco Zanotti. 

A Leopoli, nell’Ucraina in guerra con la Russia dal 26 febbraio 2022, ogni sera, alle 24, scatta il coprifuoco. Rimane in vigore, come accade fino alle 5. Perché è vero che la città vive come se il conflitto non ci fosse, ma la guerra c’è e ha fatto sparire dal centro città, affollatissimo, gli anziani, come fa notare don Andry, il direttore della Caritas diocesana di Leopoli di rito greco-cattolico, che, assieme a don Michele (vicerettore del seminario diocesano), ci ha condotto in alcuni luoghi simbolo della città.

Visita di mons. Maksim Ryabukha, vescovo greco-cattolico residente a Zaporizhzhia, al Sir e alla Fisc. “Mi preoccupa - confida - il divieto di accesso a tutti gli organismi internazionali e di solidarietà come la Caritas lungo tutto il confine che si trova a 20 chilometri dai luoghi di combattimento. Significa che ci sono città fuori area di aiuto. Adesso non è il tempo di pensare ai rischi. Le uniche domande che ci facciamo in questo momento è come sostenere, accompagnare e supportare la vita”

Oltre trecento delegati e delegate, rappresentanti per la sicurezza e sindacalisti in partenza dal Veneto per partecipare all’Assemblea nazionale Cisl in calendario domani, sabato 13 aprile, a Roma. L’iniziativa vuole dare ulteriore impulso alla mobilitazione di Cisl per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro che da febbraio, con lo slogan “Fermiamo la scia di sangue”, ha visto svolgersi pure nella nostra regione numerose assemblee e iniziative nei luoghi di lavoro e sui territori 

Intervista a don Marco Pagniello, direttore di Caritas italiana, a conclusione del 44° Convegno nazionale delle Caritas diocesane che si è svolto dall’8 all’11 aprile a Grado (Go). Tra i temi affrontati il Patto Ue sulle migrazioni, le elezioni europee, la guerra in Ucraina e a Gaza, la povertà in Italia e il rischio di uno smantellamento del welfare, l'approvazione del ddl sul Terzo settore, la difesa della legge 185/90 sul controllo dell'esportazione, importazione e transito dei materiali di armamento.

Istituto Toniolo: ricerca su giovani e fede. Bignardi: “esperienza personale, senza comunità. In atto una trasformazione del credere”

Alle ore 7.58: terremoto di magnitudo 7.2 avvertito in tutta l’isola di Taiwan. Il bilancio delle vittime e dei danni è ancora provvisorio. Le violente scosse hanno causato disastri in diverse contee e città, in particolare Hualien nella parte orientale dell’isola, vicino all’epicentro del terremoto. “Gli edifici e le persone di Hualien sono quelli che soffrono di più – dice al Sir mons. John Baptist Lee, presidente dei vescovi taiwanesi - e alcuni sono ancora sotto choc”. Decine di persone sono ancora intrappolate nelle macerie tra cui alcuni turisti

“Non si può più parlare di errori. Sono errori colpire la gente che va a prendere il cibo? O uccidere sette operatori umanitari?” Silvia Stilli, presidente dell’Aoi, l’associazione delle Ong italiane, è sconvolta dalla notizia dell’uccisione di sette operatori umanitari di World central kitchen, una organizzazione statunitense che distribuisce cibo nella Striscia di Gaza. 

Centro Caritas Santa Elisabetta di Mukachevo: siamo venuti qui per ripercorrere insieme alle operatrici i volti di un "Venerdì Santo" che da due anni l'Ucraina sta vivendo, senza ancora intravedere "la luce della Pasqua". Gli sfollati, i soldati sul fronte e le mamme rimaste, i poveri: l'emergenza non è finita e la paura ha volti diversi. Non ci sono solo i traumi dei missili e dei droni sulle città ma anche il trauma di aver perso tutto, di vedere i sacrifici di una vita andare in fumo

Esaminando i fatti, per ora abbiamo: un attacco spettacolare vicino a Mosca, una smentita da parte dell’Ucraina, una rivendicazione dell’Isis-K, segnali da novembre che fosse probabile un attentato contro la Russia condivisi dagli americani e una dichiarazione enigmatica di Vucic. Le ultime notizie parlano di presunti terroristi tajiki intercettati a 100 km dalla frontiera con l’Ucraina, ovviamente da verificare", l'analisi del direttore della Nato Defense College Foundation

Giovedì 21 marzo alle 20.45 a Cinemazero nell’ambito di “Aspettando Pordenone Docs Fest” verrà proiettato il documentario che racconta gli intrecci tra politica e fondamentalismo religioso negli Usa