Attualità

Doppio incontro quello che il Santo Padre stamane ha svolto: dapprima a Casa Santa Marta ha incontrato 12 familiari di ostaggi israeliani nel conflitto di Gaza. Successivamente nell'Auletta dietro all'Aula Paolo VI ha incontrato 10 familiari di palestinesi di Gaza accompagnati  da padre Gabriel Romanelli, parroco di Gaza, e da un sacerdote della Chiesa greco-cattolica ortodossa, i familiari

"Non bisogna rincorrere lo scoop, ma stare attenti a come la notizia influisce sulla vita delle persone. Le nostre testate vivono ancora dell'edizione cartacea. I nostri lettori sono affezionati a un giornale che si legge tenendolo tra le mani. Ma il digitale è diventato fondamentale, sia per intercettare nuovi pubblici che per dare velocità alle notizie". Mauro Ungaro, presidente della Federazione italiana dei settimanali cattolici (Fisc), parla alla vigilia della XX Assemblea nazionale ordinaria elettiva in programma a Roma dal 23 al 25 novembre  

Il commento arriva dalla Fondazione Think Tank che ha analizzato il flusso dei transiti sulla Venezia-Trieste e verso Tarvisio, “le migliori performance le registra Autostrade Alto Adriatico, ci preoccupa l’apertura dei cantieri nel tratto a due corsie tra San Donà di Piave e Portogruaro perché si potrebbero creare situazioni di pericolo e frequenti code: serve uno stanziamento extra di risorse dal Governo”

Si è tenuto oggi venerdì 10 novembre il convegno a Trieste organizzato dal Comando dei Vigili del Fuoco di Trieste in collaborazione con la Protezione Civile. L'intero convegno è stato tradotto nella lingua dei segni 

La storia si ripete: questa volta a rimanere bloccata nel Regno Unito per una sentenza dei giudici è Indi, 7 mesi, malattia gravissima. I genitori scelgono il trasferimento al Bambin Gesù di Roma ma i giudici lo negano.  Il giudice Robert Peel ha deciso, tuttavia, che i medici non possono spegnere il respiratore artificiale fino alle 15, ora italiana, di oggi, venerdì 3 novembre, per consentire ai genitori di ricorrere, ancora una volta, in appello.

"Non si può pensare che Israele non abbia il diritto di vivere, di esistere e di stare. Lo stesso vale per il popolo palestinese. Sono due diritti e uno non è superiore all’altro": così, in una intervista al Sir,  il card. Fernando Filoni, Gran Maestro dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme (Oessh), esprime la sua preoccupazione per la guerra in corso tra Israele e Hamas.

“Le radici storiche della guerra in Ucraina” è il titolo dell’incontro in programma a Udine il 3 novembre alle 18 in Sala Ajace, prima delle due giornate Winter School promossa da Friuli Storia in collaborazione con l’Università di Udine

“La Striscia di Gaza è un ambiente urbano piccolo e densamente popolato e per questo gli incessanti attacchi aerei continuano a uccidere e ferire bambini indiscriminatamente. Oltre 1 milione di minori sono intrappolati al centro di un’area di conflitto attivo, senza un posto sicuro dove andare e senza una via di salvezza”, continua la denuncia dell’organizzazione. “Il conflitto senza sosta, gli incessanti attacchi aerei, in una zona così piccola e densamente popolata stanno causando un bilancio delle vittime civili incredibilmente alto"

Subito dopo il bombardamento dell’ospedale al Ahli a Gaza, Hezbollah ha indetto “un giorno di rabbia senza precedenti” e centinaia di manifestanti hanno risposto alla chiamata in Libano, Giordania, Tunisia, Cisgiordania e Iran manifestando. Una reazione che ha coinciso in Europa con un picco di allerta. L'imam Pallavicini (Coreis) spiega: "Un giorno della rabbia da un punto di vista di chi è veramente religioso e tra questi anche i musulmani, non ci può essere”

Il vertice che si è tenuto oggi a Trieste, il presidente di Autostrade Alto Adriatico Gabriele Fava, “nel 2023 finora 4 incidenti mortali, sono stati 9 nel 2022”, infine l’appello a non usare cellulari e tablet “gran parte degli incidenti sono dovuti a disattenzione”

Oggi, 17 ottobre, è il giorno della preghiera, del digiuno e dell’astinenza per la pace in Terra Santa voluto dal patriarca latino di Gerusalemme, card. Pierbattista Pizzaballa. La presidenza Cei ha invitato tutte le diocesi italiane ad unirsi alla preghiera. A Gaza, sotto le bombe, la piccola comunità continua a pregare per la pace e la fine della guerra (foto ansa sir)

Sindacati, associazioni datoriali, Città Metropolitana, forze dell’ordine, Enti pubblici e Prefettura di Venezia hanno siglato un protocollo per la costituzione di un Osservatorio Provinciale Sicurezza sul Lavoro. E la formazione specifica entra anche nelle scuole

Sono stati 657 i morti legati al lavoro in otto mesi in Italia. 16 in Fvg  di cui 7 a Pordenone, e 61 in Veneto. I dati Inail dei primi otto mesi del 2023 decretano per il Fvg un anno terribile

"Vogliamo sostenere lo sforzo dei nostri fratelli cristiani a poter esprimere prossimità, vicinanza e amore a coloro che sono provati da una grave sofferenza. La Chiesa, e con essa la Chiesa in Italia, è sempre dalla parte dell'uomo. Quindi, non può che intervenire per alleviare le sofferenze". Così mons. Giuseppe Baturi, segretario generale della Cei, sulla drammatica situazione a Gaza dopo l'inizio dei bombardamenti da parte di Israele a seguito dell'attacco di Hamas del 7 ottobre

Sono proseguiti nella notte a Gaza raid aerei e incursioni via terra delle Forze armate israeliane mentre continuano gli appelli delle organizzazioni umanitarie ad Israele perché revochi l'ordine di evacuazione dei palestinesi che abitano nel nord della Striscia. In un comunicato i Patriarchi e i Capi delle Chiese di Gerusalemme chiedono a "tutte le parti a ridurre l’escalation di questa guerra per salvare vite innocenti continuando a servire la causa della giustizia"

A CANEVA saranno quattro le aperture straordinarie: le Cave di Caneva, Col de Fer, Rive Col de Fer, Museo del Ciclismo; seconda meta Navarons di Meduno con la Casa-Museo Andreuzzi e la Casa Passudetti

Domenica 15 ottobre, accompagnati dalle guide della delegazione giovani del FAI, un gruppo di studenti del liceo XXV aprile di Portogruaro, sarà possibile visitare Ca’ Corniani di Caorle, dove ogni mezz’ora partiranno i tour guidati, dalle 10 alle 18, e La Fagiana di Torre di Fine di Eraclea.

La presidenza della Cei ha promosso per martedì 17 ottobre una giornata nazionale di digiuno, preghiera e astinenza per la pace e la riconciliazione, in comunione con i cristiani di Terra Santa, secondo le indicazioni del patriarca di Gerusalemme dei Latini Pierbattista Pizzaballa

"Quando successe avevo 22 anni e lo ricordo benissimo. Avevo avuto una supplenza a S. Martino di Erto che terminava proprio il 9 ottobre. Nel pomeriggio ero rientrata a Claut. Mi dava il cambio un’insegnante di Sacile, Ida Ceschel, che arrivò a Erto il 9 ottobre. Per me la fine della supplenza è stata la vita, per lei purtroppo è stato l’incontro con la morte.

La mattina del 9 ottobre 1963 la maestra Teresa D'Incà di Trichiana, che in quel periodo abitava a Belluno, si reca come tutti i giorni a Longarone per far scuola alle alunne della classe quinta elementare. Apparentemente è una giornata tranquilla, la scuola è ripartita da una settimana. Quella mattina, prima di entrare in classe, il collega maestro Paolino De Bona, che abitava con la famiglia nella frazione di Rivalta, pronuncia queste parole che Teresa ricorda molto bene: “Se la diga del Vajont cede, sono il primo a partire!”. La sera il disastro: della sua classe si salvarono solo 5 bambine

La Presidenza della Cei, che chiede “il pronto rilascio degli ostaggi” e si appella “alla comunità internazionale perché compia ogni sforzo per placare gli animi e avviare finalmente un percorso di stabilità per l’intera regione, nel rispetto dei diritti umani fondamentali

Il dibattito in programma l’8 ottobre alle 17.30 a Pordenone nell’ex Convento di San Francesco: l’ambasciatore ucraino in Vaticano Andrii Yurash (foto: Cesare La Manitia, professore associato di Storia dell’Europa orientale e Storia della politica estera russa contemporanea all’Università di Trieste)

Sarà chiuso dalle 22 di venerdì 6 alle 16 di domenica 8 ottobre in direzione Milano. In A4 il traffico proveniente da Trieste sarà fatto uscire a Quarto d'Altino sulla carreggiata ovest della Tangenziale di Mestre attraverso l'uscita obbligatoria verso la stazione di Venezia Est 

Annunciati i giornalisti che con i propri servizi hanno ottenuto la menzione alla XX edizione del premio che festeggia con un ulteriore riconoscimento dedicato ai servizi dedicati alla Rotta Balcanica (il bando scade il 3 ottobre)

I numeri dell’immigrazione sono stazionari in Italia da una dozzina d’anni, intorno ai 5,3 milioni di residenti regolari, più 4-500.000 soggiornanti irregolari stimati. I flussi in ingresso non si sono mai ripresi dalla crisi economica del 2008. In più, la maggior parte dei residenti sono donne, quasi la metà sono europei, e la religione prevalente è quella cristiana nella varie denominazioni, con gli ortodossi in testa