Attualità

Il Pontefice ha fatto leggere il testo dell'udienza di oggi a mons. Ciampanelli. "Ancora sono un po' raffreddato", ha spiegato. Al centro della catechesi, i due vizi capitali dell'invidia e della vanagloria. Al termine, un ennesimo appello per la pace e la "vicinanza" alle vittime delle mine anti-uomo, "che continuano a colpire civili, innocenti, in particolare bambini"

26 febbraio, ore 4 del mattino: nell’ora del naufragio associazioni e cittadini hanno vissuto una fiaccolata sulla spiaggia. Domenica 25, sotto la pioggia battente e il vento forte, si è svolto un corteo, al quale hanno partecipato anche alcuni familiari delle vittime e sopravvissuti

A due anni dall’inizio dell’invasione delle forze armate russe su tutto il territorio ucraino, parla il nunzio apostolico a Kiev mons. Visvaldas Kulbokas che in questa intervista al Sir, rivolge un appello: “Non ha diritto di esistere nessuna azione che minaccia e toglie la vita ad un essere umano. Questo vale per tutti. Quando si mette al centro del nostro pensiero, la persona, i bambini, le loro mamme e i loro papà, certamente non c'è più posto né per un'aggressione né per priorità che a volte si danno alle considerazioni storiche e politiche. È tutta teoria distaccata dalla realtà. L'appello principale oggi è dunque quello di guardare con i propri occhi al sangue che cola. È il segno che parla più degli altri”

A Kherson, città a sud dell'Ucraina a pochi chilometri dalla linea del fronte, sabato 17 febbraio, un ordigno si è abbattuto sul territorio della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù. Ha provocato danni ma per fortuna al momento dell’esplosione non c’era nessuno nella chiesa e tra i calcinacci, la statua bianca della Madonnina è rimasta miracolosamente in piedi. Nessuno si è fatto male. Poteva essere una tragedia. Li chiamano “i miracoli” della guerra e a raccontare quanto è successo a Kherson è il parroco della chiesa, padre Maksym Padlevskyi. (foto Sir)

Il direttore del Nato Defence College Foundation non ha dubbi sulle ripercussioni che la morte del dissidente avrà sulla Russia e sulle relazioni internazionali. “La sua morte complica la rappresentabilità realista del governo Putin non solo nei confronti dell’opinione pubblica mondiale e dei vari governi, ma anche rispetto ad eventuali trattative per trovare una soluzione al conflitto in atto con l’Ucraina”. Navalny era una delle poche – certamente la più nota – figure che si opponevano al capo del Cremlino...

Le vicende mediorientali hanno portato alla ribalta i Partigiani di Dio (Ansar Allah), più noti come Huthi, il partito-milizia giunto a controllare un terzo dello Yemen, da cui minaccia la rotta del Mar Rosso. Dapprima concepito per inibire selettivamente i flussi diretti a Israele, l’ostruzionismo ora prende di mira i cargo collegati ai Paesi che solidarizzano con Tel Aviv, per estorcere l’impegno a costringere Netanyahu a porre fine al conflitto a Gaza. La reazione armata angloamericana non sembra avere intimidito gli yemeniti. Anzi

L’incidenza è in aumento negli under50, indicazioni per la diagnosi precoce dai medici del Cro di Aviano Claudio Belluco direttore facente funzioni della Chirurgia oncologica generale e Renato Cannizzaro, direttore della Gastroenterologia oncologica e sperimentale del CRO

Se l’Oculistica, reparto per anni in sofferenza per carenza di personale, è riuscita un po’ a recuperare (65,5% delle impegnative B sono state evase, 19,7% delle D e 52,3% delle P), il vero dramma riguarda quei reparti che effettivamente hanno subito un notevole ridimensionamento o una fuga del personale. Parliamo di neurologia, dermatologia e pneumologia...

La campagna 2023-24, partita a ottobre, ha raggiunto la cifra non entusiasmante di 2.160000 dosi circa, che equivale a uno smilzo 10% (il 6,34% degli over 80, il 2.26% tra 70-79 anni e solo 1,18% tra 60 e 69). Regioni più virtuose sono Toscana, Emilia e Lombardia (19%, 17.3 e 15.3), Friuli 13.2%; però Marche, Sardegna e Molise denunciano poco più del 5%, mentre Campania, Calabria e Sicilia circa 2%.

Per tutta la giornata a Nova Gorica e Gorizia gli eventi culturali #borderless in programma giovedì 8 febbraio che lanciano il conto alla rovescia verso il 2025, anno della Capitale Europea della Cultura, con escursioni nei luoghi storici e nelle sedi culturali delle due città, incontri, spettacoli e proiezioni per iniziare 365 giorni di lavoro in vista dell’inaugurazione

Nonostante crisi e aumento prezzi l’aumento dello spreco alimentare sorprende registrando un +8% rispetto al 2023. Sprechiamo pro capite 30 kg di cibo all’anno (per l’esattezza 29, ) e 2,447 kg ogni mese. Una voragine che costa 290 € annui a famiglia, e ‘vale’ oltre 7 miliardi e mezzo solo per il cibo gettato nelle case (1 punto PIL) e 13,5 miliardi per l’intera filiera agroalimentare italiana. 

Attacco domenica 28 gennaio, alla chiesa di Santa Maria a Sariyer, nel sobborgo di Büyükdere, a Istanbul, dove durante la messa due persone armate sono entrate esplodendo colpi di pistola e uccidendo un fedele. Un attentato che potrebbe avere una matrice anticristiana secondo mons. Paolo Bizzeti e Massimiliano Palinuro, rispettivamente vicario apostolico dell'Anatolia e vicario apostolico di Istanbul. 

Ad un incontro, a Tel Aviv, promosso dall'American Jewish Committee (Ajc) la testimonianza di alcuni familiari dei 136 ostaggi ancora in mano ad Hamas: “Viviamo in un incubo senza fine - dicono - la lezione dell’Olocausto, ‘Mai più’, non è stata compresa, perché sta accadendo di nuovo sotto gli occhi del mondo". La campagna "Riportiamoli a casa adesso" va avanti tra attesa, speranza, angoscia e paura

La storia della Rosa Bianca a teatro per commemorare la Giornata della Memoria: lo spettacolo, che rievoca un'eroica azione di Resistenza non violenta nella Germania nazista, sarà proposto dalla Città di Casarsa della Delizia al Teatro Comunale Pier Paolo Pasolini giovedì 27 gennaio 2024 alle 20.45 con ingresso libero.

Il Nagorno Karabakh appare sempre più come una “partita” giocata tra Russia, Stati Uniti, Europa e Turchia, sulla pelle delle 100mila persone costrette a lasciare la loro terra e a rifugiarsi in Armenia, senza casa e senza futuro. “Il mondo – dice p. Hakobyan, archimandrita della Chiesa apostolica armena in Europa occidentale – non può chiudere la bocca di fronte a quanto sta accadendo e celare la verità. La giustizia non può rimanere ostaggio degli interessi”

William Lai ha vinto le presidenziali ma il suo Partito democratico progressista perde la maggioranza assoluta in Parlamento. Finiscono in un quadro “molto incerto” le elezioni generali che si sono svolte sabato 13 gennaio a Taiwan per la nomina del nuovo presidente e il rinnovo del Parlamento. La Cina ha fatto subito sapere che la “riunificazione è inevitabile”. Biden ha dichiarato il contrario. 

Il documento è il risultato di un lavoro svolto dagli studenti che hanno raccolto l’invito contenuto nella “Storia di Madi”, prima dispensa estiva a fumetti in cui la protagonista è una ragazza vittima di bodyshaming

Taiwan al voto. Sabato 13 gennaio l'isola di fatto indipendente ma che la Cina vuole "riunificare", eleggerà un nuovo presidente e i membri del Parlamento. Alle urne sono chiamati 19,3 milioni di elettori. Riflettori puntati su un appuntamento elettorale che potrebbe ridefinire le relazioni tra Taipei e Pechino

Circa 150 richiedenti asilo da Pakistan, Bangladesh, Siria, Afghanistan, dopo aver attraversato l’intera Rotta Balcanica col freddo dell’inverno, passando dalla Slovenia sono approdati a Trieste. Ma nella città mitteleuropea ad attenderli c’è la strada. Vivono accampati in un vecchio Silos fatiscente, tra i topi e le folate gelide della bora. Non mancano la sollecitudine e la solidarietà di alcune realtà locali, fra cui la Caritas. La situazione raccontata dalla rivista Popoli e Missione e ripresa dal Sir

È stata firmata il 9 gennaio dal presidente della Cei, card. Matteo Zuppi, e dal ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, l’Intesa riguardante il concorso ordinario per la copertura del 30% dei posti per l’insegnamento della religione cattolica vacanti, previsto dall’articolo 1-bis della legge 159/19. Il restante 70% dei posti disponibili sarà coperto grazie a una procedura straordinaria