Cultura e Spettacoli

A Pordenone gli eventi dedicati a "Il Ricordo delle foibe e dell’esodo Giuliano - Dalmata - 2024" avranno inizio:
Venerdì 9 febbraio ore 10.45, chiostro della Biblioteca Civica, cerimonia di "deposizione della rosa" alla targa di Norma Cossetto. A seguire nella sala espositiva della Biblioteca inaugurazione della mostra "L’esodo e i luoghi del Ricordo" di Tiberio Giurissevich e altri artisti (FOTO). Sabato 10 febbraio ore 10, cortile ex Provincia in corso Garibaldi Cerimonia istituzionale: deposizione della corona alla lapide in ricordo dei martiri delle foibe, intervento autorità e del Presidente dell’Ass. Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.

Mercoledì 7 febbraio alle 20.15 nella sala di Pordenone sarà trasmesso in diretta dalla Royal Opera House di Londra l’appassionato balletto di Kenneth MacMillan

Mercoledì 7 febbraio alle 20.15 al cinema Centrale di Udine e a Cinemazero di Pordenone in diretta dal palcoscenico della Royal Opera House Manon, l’appassionato balletto del grande coreografo e ballerino londinese Kenneth MacMillan.

“Spirito di Pace / Esence Miru” dell’artista nato a Udine  è la mostra allestita all’Istituto Italiano di Cultura di Praga dedicata all’artista udinese nato nel 1929, a 75 anni dal suo viaggio in repubblica Ceca e dalla visita a Terezin che modificò la sua ricerca artistica

Sabato 3 febbraio ospite in sala la regista che presenterà il suo film “Te l’avevo detto”, alle 19 al Visionario di Udine e alle 21 a Cinemazero di Pordenone 

Come si fa, da bambini, a gestire l'enorme pressione mentale del viaggio? Giovedì 1 febbraio ore 20.45 a Cinemazero appuntamento con i documentari di Aspettando Pordenone Docs Fest, il festival di documentario che si terrà a Pordenone dal 10 al 14 aprile a Cinemazero.

La Compagnia Arlecchino Errante proporrà venerdì 2 febbraio alle 21 all’Ex Convento San Francesco a Pordenone “Fetén” operetta Flamenca per due maschere e una chitarra con Béatriz Prior, Juan Luis Corrientes e Julio Castell

Domenica 4 febbraio alle 11 all’Auditorium Lino Zanussi il concerto dedicato a Wladyslaw Szpilman, con Francesco Nicolosi al pianoforte e la voce narrante di Stefano Valanzuolo 

Dal 30 gennaio al 4 febbraio al Museo Etnografico di Udine lo spettacolo de Il Teatri Stabil Furlan con la collaborazione di Centro Studi Pier Paolo Pasolini, Storica Società Operaia di Pordenone, Spk Teatro Pordenone, Musei Civici di Udine

In programma mercoledì 31 gennaio alle 18.30 nella sala Degan della Biblioteca Civica l’incontro “New York, Paul Auster and me” con Euro Rotelli, introduce Giancarlo Torresani, conversa con l’autore Cristina Savi, appuntamento organizzato dal Circolo della Cultura e delle Arti

A Palazzo "Ada e Antonio Giacomini" fino al 10 febbraio le icone di Augusto Prosdocimo: "Immagine e mistero: continuità nella tradizione". Il 2 febbraio, conferenza sull’iconografia a cura del maestro iconografo Giancarlo Pellegrini, ore 20.30, stesso luogo

 Per la prima volta arriva al cinema il film evento sul capolavoro del Belvedere di Vienna.  Il Bacio di Klimt di Ali Ray sarà in programmazione per soli due giorni – martedì 30 e mercoledì 31 gennaio al Visionario di Udine (alle 15.00 e 19.30) e a Cinemazero di Pordenone (martedì alle ore 19.00 e 20.45 e il giorno seguente alle 19.00 e 21.00).

La mostra fotografica “L’obiettivo al femminile, 50 anni di storia” vuole rendere omaggio al contributo che le donne hanno dato al primo circolo fotografico di Pordenone, “L’obiettivo”, nato il 9 aprile 1974: Aperta fino al 29 febbraio

Il 27 gennaio il prof. Angelo Floramo – docente, storico, ricercatore, medievalista, affabulatore – riceve a Percoto il Premio Nonino Risit d’Aur  (Barbatella d’Oro) 2024 assieme alla Cooperativa Insieme “Frutti di pace”. Abbiamo incontrato Floramo giorni fa a Pordenone, dove è di casa, prima di una conversazione sui viandanti friulani, a cura del Circolo della Cultura e delle Arti, per una chiacchierata su vari temi.

In occasione della Giornata Internazionale della Memoria, porterà sul nostro palcoscenico giovedì 25 gennaio, uno spettacolo per tutti, la storia di Moshe Bejski, per anni presidente della Commissione dei Giusti presso il Memoriale di Yad Vashem a Gerusalemme.

Un percorso speciale per il trentennale, La vita è l’arte dell’incontro, che precederà il festival di marzo: un’occasione per incontrare, o re-incontrare, alcuni importanti autori della letteratura internazionale, per nuovi confronti e collaborazioni che, oltre a Pordenone, coinvolgeranno i Comuni di Azzano Decimo, Sacile e San Vito al Tagliamento e le Università di Udine e Lubiana. La prima a tornare sarà Carmen Yáñez, la vedova di Luis Sépulveda venerdì 26 gennaio