Attualità

"Dicevano che piantavano le acacie sulle pendici della montagna - ricorda - così le acacie avrebbero tenuto su la terra perché non scivolasse. Dicevano che era meglio andare sui prati con la gerla: era capitato che, mentre camminavano sul monte per far erba agli animali, all’improvviso si aprisse un buco sotto i loro piedi. Ci erano cascati uomini e donne. Ma la gerla era grossa, non passava per il buco. E così era meglio girare con la gerla, che la gerla li avrebbe salvati...

Domenica 13 ottobre l'Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro ha organizzato l'edizione 2019 della Giornata che vuole accendere i riflettori sul dramma degli incidenti sul lavoro. Quest'anno, da gennaio ad agosto, ad esempio, si sono registrati 685 infortuni mortali.

Il numero dei parlamentari si riduce da 630 a 400 deputati e da 315 a 200 senatori elettivi (esclusi i senatori a vita). Hanno votato a favore quasi tutti i gruppi: 553 i sì, 14 i no, 2 le astensioni. Si completa l'iter parlamentare della riforma che ha richiesto una doppia approvazione da parte di Camera e Senato

Siria: card. Zenari (nunzio), invasione turca “aggraverà l’instabilità. Conflitto ci riserva sorprese sempre più amare”

Quale futuro in un paese che taglia i fondi al pluralismo? In un mondo che non si ferma più di un minuto e mezzo su una notizia? Le nuove sfide sono state esaminate a Sacile all'interno dell'appuntamento "Ascoltare, Leggere, Crescere" venerdì 4 ottobre.

“Realizzerò un governo nel segno della novità. È quello che mi chiedono anche le forze politiche che hanno annunciato la disponibilità a farne parte. È questo il momento di una nuova stagione, un’ampia stagione riformatrice, di rilancio, di speranza che offra al Paese risposte e anche certezze”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte, parlando ai giornalisti al termine del colloquio avuto con il presidente Mattarella nel quale il Capo dello Stato gli ha conferito il mandato di formare un nuovo governo.

Il dato è spaventoso eppure il mondo non si allarma come dovrebbe: la foresta amazzonica è in fiamme. Il mondo rischia di perdere il suo polmone verde, la zona - grande come mezza Europa - che produce il 20% dell'ossigeno del pianeta. 

La matassa non è ancora sciolta e dopo le consultazioni del 21 e 22 agosto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ascoltate tutte le forze politiche, di fronte a un non quadro definitivo emerso rimanda alla prossima settimana la sua decisione, lasciando un altro spiraglio per la risoluzione della crisi. Appuntamento a martedì 27 agosto: o si risolve o non restano che le urne.

L’Afds Pordenone è un’associazione attiva e in salute. "Le donazioni effettuate nel 2018 sono state quasi 8.000 - dice il suo presidente Ivo Baita - in lieve ma significativo rialzo rispetto all’anno precedente.

Attivato il servizio informazioni col numero 0434 223522 operativo fino al 31 agosto, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 18.00 e dalle 9.00 alle 12.00 anche il sabato.

Si chiude un anno scolastico: riflessioni a margine. Tra novità, responsabilità sempre in guardia dalle soluzioni demagogiche

L'addio annunciato per il 7 giugno da Theresa May peggiorerà le cose: questa l'opinione espressa da Francis Davis, consulente di precedenti governi inglesi, docente di sociologia a Birmingham e alla cattolica Saint Mary di Londra.

Un'occasione per guidare al voto delle europee i giovani