“La natalità, così come l’accoglienza, non vanno mai contrapposte perché sono due facce della stessa medaglia, ci rivelano quanta felicità c’è nella società”. È la tesi del Papa, nel discorso pronunciato in occasione della terza edizione degli Stati Generali della natalità. “Una comunità felice sviluppa naturalmente i desideri di generare e di integrare, mentre una società infelice si riduce a una somma di individui che cercano di difendere a tutti i costi quello che hanno”, ha osservato Francesco
Giubileo 2025: mons. Fisichella, Dicastero per l'evangelizzazione, “Attesi a Roma 32 milioni di pellegrini”. Presentati martedì 9 maggio l'inno e le iniziative. Presto operativo il sito dedicato
“Grazie. L’ha espresso Marco Tarquinio, desidero a mia volta ringraziarlo per come ha guidato Avvenire con passione e intelligenza" così il card. Matteo Zuppi al direttore uscente di Avvenire Marco Tarquinio. Il successore è Marco Girardo
Ucraina: card. Parolin, “missione di pace ci sarà, le due parti sono state informate”
Papa in Ungheria: “Il futuro dell’Europa è la speranza, non la guerra”
“È triste e fa male vedere porte chiuse”. A denunciarlo è stato il Papa, nell’omelia della Messa presieduta nella piazza Kossut Lajos di Budapest, domenica 30 aprile
E’ l’omaggio del Papa, dalla chiesa di Santa Elisabetta d’Ungheria a Budapest, dove ha incontrato i poveri e i rifugiati.
Papa in Ungheria: incontro autorità, “dove sono gli sforzi creativi per la pace?”, “l’Europa è fondamentale” (Foto Vatican Media / Sir)
Dopo i primi saluti di rito il Papa si dirigerà dal Presidente della repubblica ungherese Orban (foto Vatican Media/Sir)
E' il 41° viaggio apostolico di Papa Francesco, meta l'Ungheria dove rimarrà a Budapest dal 28 al 30 aprile. Con mons. Tamás Tóth, segretario generale della Conferenza episcopale ungherese, ripercorriamo gli incontri in programma e i temi che saranno al centro di questa visita: la guerra, i poveri, i rifugiati, la famiglia. “È un grande onore ricevere il Santo Padre per la seconda volta Budapest”, dice mons. Tóth.