Cultura e Spettacoli

Sabato e domenica il Fai mostra le sue meraviglie anche in Veneto Orientale (a passeggio per Portogruaro alla scoperta dell'interno dei palazzi) e nel Pordenonese sia a san Vito che a Spilimbergo. Per saperne di pià vai a IL Popolo di questa settimana a pagina 7 (Pordenonese) e a pag. 16 (Portogruaro)

Le studentesse hanno incontrato, giovedì 24 marzo, a Trieste i giovani colleghi musicisti del conservatorio Tartini, insieme al direttore Sandro Torlontano e alla docente Nicoletta Sanzin, che li ha monitorati nel duro viaggio fino a Leopoli e poi fino alla frontiera polacca, quindi attraverso la Germania fino a Trieste. Questo grazie all'impegno della Regione FVG. I ragazzi ucraini resteranno qui alcuni mesi

Alle 17, nel cortile della Biblioteca attigua alla Chiesa di San Lorenzo di San Vito, con la curatrice Paola Bristot, direttrice artistica del Piccolo Festival dell’Animazione, e i lettori del Associazione Polaris-Amici del Libro Parlato, la mostra allestita nella Chiesa di San Lorenzo “Mattotti Inferno” dedicata a Dante con oltre 40 opere tra disegni originali e stampe Lorenzo Mattotti ma anche di Moebius e Glaser. 

Giovedì 24 marzo, alle 11 nella Sala Tartini del Conservatorio di Trieste (via Ghega12) è già in programma il Welcome Day, tappa clou dell’accoglienza dei sei studenti ucraini: un modo per rendere tangibile il ponte di note che si è gettato fra Trieste e Kiev

 In prima visione assoluta il docu-video sarà per tutti fruibile giovedì 24 marzo, dalle 17 sui canali social e youtube di pordenonelegge

  "Spesso ci sfugge la bellezza dei giardini e dei parchi. Non conosciamo questo patrimonio o non lo apprezziamo quando invece dovremmo viverlo e ammirarlo" Lo ha detto l'assessore regionale Tiziana Gibelli visitando Villa Manin aperta per Il Giardino del Doge e la mostra "Il Verde alfabeto" curata da Erpac

L’iniziativa parte giovedì 17 marzo alle 18, nella sala Xenia della Comunità Greco-Orientale di Trieste (Riva III novembre, 7), con l’inaugurazione della mostra fotografica “Il Concorso Castello di Duino dal 2005 al 2021”. Venerdì 18 marzo alle 18 ci si sposterà al Caffè San Marco (via Battisti n° 18/a) per l’incontro “Poesia a ruota libera”, un reading 

Finale in musica con un grande nome del world jazz, Dhafer Youssef, che alle 20.45 sarà sul palco della sala Capitol di Pordenone per il concerto Sounds of Mirrors, insieme a Eivind Aarsetalle chitarre ed elettronica, Raffaele Casarano al sassofono e Adriano Dos Santos alle percussioni.

La seconda edizione del premio di poesia legato a Pordenonelegge, promosso dalla regione FVg con il comune di Trieste premia nel 2022, è andato all'unanimità alla raccolta poetica "Linea intera, linea spezzata". Premiazione il 21marzo alle 11 a Trieste

Mediterraneo culla del mondo antico e teatro oggi di naufragi: nella sesta giornata del festival ne parlano il 10 marzo, alle 20.45 al Francesco l’esperto di geopolitica Cristiano Riva,  Manlio Graziano, docente di geopolitica e geopolitica delle religioni alla Paris School of International Affairs, all’Università della Sorbona e all’American Graduate School, collaboratore del “Corriere della Sera” e di «Limes»

Dire la poesia per entrare nel verso, per “possedere” meglio le parole, per conoscere pienamente il valore di un testo: questo il leitmotiv del cartellone di incontri del Premio Umberto Saba Poesia, che giovedì 10 marzo propone il terzo e conclusivo incontro della prima edizione, partita nel 2021. Diretta streaming dalle 17 ma alle 11 importante annuncio dalla giuria. Proclamazione poi il 21, giornata internazionale della Poesia

Si comunica che la mostra “Sguardi lungo il fiume Noncello” con fotografie di Danilo Rommel e Sergio Vaccher, allestita presso il Museo Civico di scienze naturali a Pordenone sarà prorogata fino al 27 marzo. Ingresso libero. Orari: da giovedì a domenica 15 – 19. 

Sono mille gli alunni delle scuole primarie di Pordenone (Da Vinci, De Amicis, Gozzi, Grigoletti, Lombardo Radice, Narvesa, Odorico da Pordenone, Rosmini) che hanno preso parte ai laboratori dell’Associazione 0432, nati seguendo  la formazione culturale di Énard