I tre destinatari dell’amore cristiano Dio, il prossimo e se stessi
Commento al Vangelo
A Cesare quel che è di Cesare, a Dio quel che è di Dio
La provocazione di Gesù è cristallina. I primi invitati, i più meritevoli, rifiutano e perdono la festa. Vengono uccisi e la città dove abitavano, viene devastata. I secondi invitati, i meno meritevoli, accettano e vivono la festa. L’ascoltatore concorda con Gesù: un invito così bello non si rifiuta.
Dipendenza da Dio o autonomia da Lui?
"In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio"
Pensare secondo gli uomini, pensare secondo Dio
Il perdono si impara ricevendolo
La correzione fraterna nasce nel rispetto dell’altro
"Non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini"
Nessuna corruzione nel sepolcro per la Madre del Signore della vita
