Prima Dio, poi i propri cari
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: “Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. 27 Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima"
La preghiera genera la missione che instaura il Regno
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna
Pentecoste è il dono dello Spirito
La solennità dell’Ascensione è teologicamente chiarita dalle due Collette della celebrazione. Nella petizione della Colletta della messa vigiliare si afferma che l’Ascensione è un modo diverso di Gesù di essere presente in mezzo ai suoi discepoli di ogni tempo. Nella causa della Colletta della messa del giorno, l’Ascensione rappresenta la certezza che la natura umana può essere collocata accanto a Dio
Lo Spirito e la testimonianza di fede
Gesù disse a Tommaso: "Io sono la via, la verità e la vita"
La porta è Gesù: Egli offre la conversione e il Battesimo come gli strumenti per essere perdonati e ricevere lo Spirito. La seconda lettura (1Pt 2,20b-25) invita i credenti a seguire le orme di Gesù, il pastore e custode delle anime dei credenti.
Si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero: i discepoli di Emmaus