L'Editoriale

La povertà fa spesso rima con fragilità. È importante riuscire a vederla, tanto più se ci abita accanto, perché è lì che possiamo fare la differenza: evitare che simili episodi si ripetano, ma soprattutto regalare giorni migliori a chi annega nella solitudine.

Per l’Europa il busillis è sempre quel 2,4% del debito sul Pil, visto come il passo più lungo della gamba. Ed economicamente parlando, la gamba italiana, già appesantita da un debito pubblico superiore al 130% del Pil, registra una frenata.

Il Popolo dedica tanto spazio alla fine della prima guerra mondiale: non per retorica. Piuttosto per testimonianza di quanto nei paesi si è organizzato. Eventi che, ricordando la guerra, inneggiano alla pace. 

Per Asia è stata decisa l’impiccagione, confermata in appello nel 2014, sospesa nel 2015. I primi di ottobre la Corte Suprema doveva emettere il verdetto finale: atteso di giorno in giorno. 

Santo domenica 14 ottobre. Martire, invece, lo è stato in vita. Non del martirio che imporpora le vesti ma di quello che fa sanguinare cuore e pensieri.

La manovra annunciata viene scritta in questi giorni, qualcosa potrà essere cambiato. Ma i leader di governo restano saldi su una convinzione: fanno quello che il popolo vuole. E i sondaggi confermano. Eravamo operose formiche, stiamo forse diventando cicale?

Ottobre è il mese missionario ed è, quest’anno, il mese in cui si tiene il sinodo dei vescovi (dal 3 al 28). Due eventi accomunati dal mettere al centro i giovani. Il primo ha per titolo: “Insieme ai giovani portiamo il vangelo a tutti”, l’altro: “I giovani, la fede e il discernimento”.

Queste le parole proclamate da Mussolini quel - non così lontano - 18 settembre: "Il problema di scottante attualità è quello razziale…

Sentinelle di quartiere molto diverse dalle ronde respingenti: attente al bene, a che nessuno resti da solo nel disagio e nella difficoltà. E’ un ribaltamento di prospettiva totale. Il vescovo lo scrive nella lettera per il nuovo anno pastorale che si apre domenica 16 settembre

Le scuole riaprono con i millennials e con qualche problema...

In media, in un anno, usiamo le risorse di 1,7 pianeti Terra. L'Italia quelle di 2,6 pianeti Terra. Consumiamo troppo e inquiniamo. La Giornata del creato di questo fine settimana deve farci riflettere sull'uso delle risorse a nostra disposizione.

È inaccettabile che sull’umanità si addensi l’ombra della disuguaglianza. L’uomo non è un elettrodomestico: non c’è la classe superlusso A+, non ci sono le inferiori B, C, D. I popoli si sono uccisi per secoli e ancora si massacrano per questo: è già stato abbastanza, è ancora troppo.

Dal 3 al 9 i nostri giovani camminano lungo le strade della Diocesi. Camminano da Concordia a Cordenons. Loro qui, gli altri giovani italiani nelle loro strade. Ma tutti convergeranno a Roma da papa Francesco: è un unico solo convenire a lui.

Riempiono di magliette colorate le piazze semivuote. E pare che anche le piazze, dopo i mesi invernali, non aspettino altro che essere popolate e spallonate.
Rompono la quiete sonnacchiosa di pomeriggi altrimenti immobili nella canicola, correndo verso l’atteso appuntamento delle estati di paese: sono i bambini e i ragazzi che, chiusa la scuola, si ritrovano, si divertono, si scatenano nei grest.

Nei fatti tragici accaduti in mare in questi giorni i loro appelli risuonano ancora più forti: don Luigi Ciotti e padre Alex Zanotelli

E... state giovani: la parrocchia di Santa Maria assunta di Bibione ci invita ad una estate piena di proposte e di incontri, aspettando il Sinodo di ottobre

Oltre le idee un fatto è certo: l’Europa si chiude ai migranti. A chi arriva armato di povertà e bisogni, doni che nessuno vuole. La povertà è un’arma terribile, da respingere prima che deflagri, che contagi, che venga ad impoverire paesi già alle prese con i propri problemi.

Il 28 e 29 giugno sono giorni cruciali per l'Europa: sul tema dei migranti rischia molto. Nell'Unione ciascun paese non rinuncia alla sua linea

Parole O_stili (la grafia suggerisce il doppio senso) sono anche un decalogo comportamentale. Basterebbe ricordare il punto 2: "Si è ciò che si comunica. Le parole che scelgo raccontano la persona che sono: mi rappresentano". Ciascuno ricordi che, parlando, si fotografa: esiste anche un instagram verbale, specchio della persona che ciascuno è.

Non solo Aquarius. Ci sono tante altre storie: che raccontano il lato in ombra dell'immigrazione

Un servizio all'inizio dell'anno scolastico. Un altro alla fine, per capire i temi della maturità. In mezzo il silenzio rotto solo dalla cronaca di episodi di bullismo. A chi interessa la scuola oggi? eppure riguarda 7 milioni di ragazzi. E tutte le loro famiglie

Festa della Repubblica, 70 anni di Costituzione da una parte; strumentalizzazioni della prima e non perfetta conoscenza della seconda dall'altra. E sopra tutto la tensione politica in atto e mai così forte: stiamo forse scoprendo che il nostro sistema democratico - e quindi il nostro Paese - è fragile?

Immigrazione: dopo una serrata campagna elettorale la politica tace. Ma parlano i Vescovi con la lettera: "Comunità accoglienti. Uscire dalla paura".

22 maggio 1978: nasceva 40 anni fa la legge n.194, che a autorizzato il ricorso all'aborto: da allora ad oggi i non nati hanno raggiunto una cifra enorme: 6 milioni

Domenica 13 maggio è la Giornata delle Comunicazioni sociali: Papa Francesco mette in guardia contro le fakes news: parte dalla Genesi e rivela "Primo fu il serpente"

Il mondo ha tremato più volte per le armi nucleari - e il loro uso - che il leader della Corea del Nord ha minacciato. Impensabilmente, adesso, si parla di pace tra le due Coree e di disarmo.

Alfie come Charlie, i suoi genitori come quelli del piccolo che, l'anno scorso, subì il distacco dei macchinari che lo tenevano in vita. Un'altra morte ex lege?

Suor Maria Elena Berini: la prima italiana a ricevere il Premio "Donna Coraggio" targato Usa