Le Chiese europee rispondono alla pandemia del Coronavirus: alle 21 del 19 tanti i cristiani in preghiera. Ecco le iniziative da tanti paesi non solo per il 19 mrzo
Il papa stupisce ancora due volte: concede una intervista al giornale Repubblica; rivela il ocntenuto della sua preghiera di fronte al Crocifisso di San Marcello a Roma, nella sua passeggiata domenicale e spettrale in una Roma deserta
Celebrazioni Settimana Santa: Matteo Bruni, “tutte confermate” con “modalità che rispettino le misure di sicurezza”
Aveva detto di sentirsi ingabbiato già domenica 8 marzo; il 15 è uscito per strada a Roma, a piedi. nel deserto - con guardie a distanza di Coronavirus - ha raggiunto il Crocifisso della chiesa di San Marcello al Corso, dove si trova il Crocifisso miracoloso che nel 1522 venne portato in processione per i quartieri della città perché finisse la ‘Grande Peste’ a Roma”.
“Questa domenica di Quaresima tutti insieme preghiamo per gli ammalati, per le persone che soffrono. E oggi vorrei fare con tutti voi una preghiera speciale per le persone che con il loro lavoro garantiscono il funzionamento della società”.
Così il presidente Cei, card. Bassetti si è rivolto a papa Francesco nella occasione del 7° anniversario della elezione (13 marzo 2013): "Santo padre Le chiediamo umilmente di pregare per la Chiesa che è in Italia, per tutti coloro che in questo momento stanno soffrendo, perché il Signore conceda a tutti la forza per ripartire”.
La Cei lancia una proposta per il 19 marzo: ciascuno dalla sua casa reciti il rosario il 19 marzo. Un coro di voci distanti ma all'unisono alle 21 del 19
Il Papa si rivolge a Maria nella Emergenza da Coronavirus (leggi il testo della sua preghiera)
Il Papa nella prima udienza del mercoledì che non si è svolta - nei tempi del Coronavirus - nè in piazza San Pietro né in Aula Paolo VI. Ha chiuso la sua catechesi con un pensiero, a braccio, di vicinanza ai malati di Covid-19 e di ringraziamento al personale sanitario che sta fronteggiando l'emergenza sanitaria
Il santuario di Lourdes martedì 3 marzo ha deciso di chiudere le piscine del santuario per questioni precauzionali sanitarie