Testimonianze sulla strage di Avasinis se ne parla oggi a Pordenone

Martedì 15 novembre alle ore 18, promossa dall’Associazione "In Buona Salute", si svolgerà, nel Centro Culturale di Palazzo Gregoris a Pordenone, la presentazione del volume edito da Prospettiva Editrice dal titolo Voci dal 2 maggio di Pieri Stefanutti.

Stefanutti è un appassionato cultore di storia locale, in primis di quella relativa alla sua Val del Lago. Studioso infaticabile ed attento, ha rivolto le sue ricerche in particolare agli eventi che hanno caratterizzato gli anni delle due guerre, soffermandosi sull’occupazione cosacca che ha costretto i valligiani ad una coabitazione forzata con gli occupanti. Con Voci dal 2 maggio l'autore, con il decisivo apporto dei diretti testimoni, ripercorre i tragici fatti accaduti il 2 maggio 1945 ad Avasinis quando, per mano di un drappello composto da tedeschi, altoatesini e friulani collaborazionisti, furono uccise 51 persone, in gran parte anziani, donne e bambini. È un episodio di cui, a differenza di altri consimili, si parla poco e che la costanza e l'impegno di Stefanutti hanno consentito fosse riportato alla memoria. Appassionato della storia di Avasinis è anche Flavio Santi. Docente universitario, saggista, poeta e romanziere ha dedicato alcune pagine dei suoi gialli al paese che afferma avere nel cuore. Per questo motivo, in occasione della presentazione, ha accettato di buon grado di portare il suo saluto a relatori e ospiti attraverso un collegamento in streaming.

Presenta autore e volume Sigfrido Cescut, giornalista e vicepresidente provinciale dell'ANPI. Cescut, esperto di storia locale, è autore, assieme allo storico Pietro Angelillo, di saggi sulla Resistenza e sulla seconda guerra mondiale.

Ingresso libero.