Poetesse dell’Azerbaijan

Poetesse dell’Azerbaijan. Se ne parlerà a Pordenone in occasione dell’Otto marzo con una interessante testimonianza recentemente pubblicata dall’editore Teti che ha raccolto otto secoli di questa letteratura per lo più sconosciuta al grande pubblico. L’incontro, promosso dall’Associazione “via Montereale” in accordo con l’Amministrazione Comunale -Assessorato alla cultura e il sostegno di Atap, si svolgerà presso la Biblioteca Civica di piazza XX Settembre, in sala Degan, il giorno 7 marzo prossimo alle ore 18,30 con la partecipazione di Viviana Piccolo, voce recitante, Fabrizio Gasparini, suoni orientali e con la presentazione di Ludovica Cantarutti.

La poesia azerbaigiana costituisce un affascinante unicum tutto da scoprire, anche nell’ambito della cultura turcofona (sono duecento milioni gli individui al mondo che parlano il turco o lingua derivante), un percorso lungo ottocento anni, esattamente dal 1200 al 1991 che con la sua poesia di genere ha costituito un tassello fondamentale per il riconoscimento dell’identità nazionale di quella terra lontana.