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Ottomila euro in borse di studi per giovani rifugiati ucraini

Sono online da oggi i bandi che rimarranno aperti fino al 31 gennaio rivolti a giovani rifugiati ucraini che si trovano in Italia per accedere alle borse di studio (6-18 e 18-26 anni) per sostenere progetti di formazione artistico-culturale. I bandi della CRI sono sostenuti dalla raccolta fondi avviata dal Teatro Verdi. Donazioni possibili fino al 31 gennaio

Parole chiave: rifugiati ucraini (1), guerra ucraina (2), borse di studio (2), bando (6), giovani ucraini (1), solidarietà (33)
Giovanni Antonaglia presidente Cri Pordenone e Giovanni Lessio presidente Teatro Verdi di Pordenone

A seguito dell’emergenza umanitaria verificatasi in Ucraina, il Teatro Verdi di Pordenone ha lanciato una raccolta fondi per mettere a disposizione dei giovani rifugiati ucraini che si trovano in Italia, delle opportunità di formazione culturale attraverso specifiche Borse di Studio. Sono 8mila gli euro raccolti che verranno, fondi che potranno aumentare (la raccolta è stata estesa fino a tutto il 31 gennaio) e che verranno destinati a sostenere delle borse di studio attraverso dei bandi pubblicati oggi sul sito www.cripordenone.it.

«Abbiamo voluto intraprendere un gesto concreto di Umanità, la prima cosa che viene smarrita durante una guerra» ha ricordato oggi nella conferenza stampa di presentazione dei bandi Giovanni Lessio presidente del Teatro Verdi che la scorsa estate ha dato avvio al progetto con un grande concerto per la pace con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna sotto la direzione dell'ucraina Oksana Lyniv. La Croce Rossa Italiana Comitato di Pordenone, attraverso il suo Presidente Giovanni Antonaglia, ha sottolineato l’adesione al progetto che vede anche la partecipazione del Comitato Regionale FVG e il patrocinio del Vice Presidente CRI Nazionale Rosario Valastro. «La Croce Rossa pone al centro delle proprie attenzioni le persone e in particolare le persone più vulnerabili e maggiormente in difficoltà. Questo progetto vuole essere un importante segnale di sviluppo e di crescita per i giovani ucraini che, a causa del conflitto in atto, vedono le loro aspettative di crescita culturale e/o artistica diventare ancora più difficoltose. La cultura, oltre a rappresentare un motore di crescita, è un potente conduttore di cambiamento e di sviluppo dignitoso per le persone e le comunità: un pensiero che condividiamo con il Teatro Verdi con cui possiamo adesso costruire concrete e significative occasioni formative rivolte a questi giovani che hanno dovuto lasciare il loro Paese d’origine». Si unisce al plauso per l’iniziativa Rosario Valastro, il Vice Presidente Nazionale di Croce Rossa Italiana «Oltre alla gratitudine per l’obiettivo raggiunto, mi complimento per quanto organizzato, e per l'apporto che il Teatro Verdi ha dato in termini di cultura, collaborazione, ed umanità». 

Le donazioni hanno raggiunto ad oggi la quota di 8.000 euro, che verranno ripartiti - assieme a quanti si sommeranno a fine gennaio - in Borse di Studio a favore di bambini e bambine, ragazzi e ragazze ucraini/e rifugiati, domiciliati in Italia. Numerose le persone che hanno donato a titolo personale alla campagna, mentre anche Cinemazero, Pordenonelegge e SPK Teatro hanno promosso la raccolta fondi durante la loro programmazione dei mesi estivi.

Per le Borse di Studio sono state individuate due fasce d’età: dai 6 ai 18 anni per il sostegno di percorsi culturali (quali, ad esempio, iscrizioni a corsi di scuole di musica o di danza o teatro e, più in generale, di attività culturale), per un importo individuale di massimo 800 euro (complessivamente stanziati 3mila euro). Dai 18 ai 26 anni saranno, invece, instituite due Borse di Studio del valore di € 2.500 ciascuna per il sostegno di percorsi artistico-culturali.

COME ACCEDERE
I candidati potranno ottenere supporto a percorsi formativi o di approfondimento presso Enti o Istituzioni Italiane accreditate nella formazione in materie musicali, tersicoree, teatrali e in generale in ambito artistico-culturale. Le candidature potranno essere inviate entro il 31 gennaio 2023 a borsestudio@cripordenone.it, indirizzo a cui potranno anche essere richieste informazioni e approfondimenti. Le domande potranno pervenire in lingua italiana, inglese o ucraina. Per la valutazione delle candidature sarà incaricata una commissione nominata da Croce Rossa Italiana Comitato di Pordenone. I componenti della Commissione saranno resi noti dopo la scadenza del termine della presentazione delle domande mediante affissione alla bacheca del sito web www.cripordenone.it. L’esito della valutazione della domanda sarà notificato via mail ai richiedenti entro il 10/02/2023

Fonte: Comunicato stampa
Ottomila euro in borse di studi per giovani rifugiati ucraini
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