Concordia Sagittaria, Protezione Civile: nuovi mezzi per le emergenze
Due autocarri 4X4 e un sollevatore semovente a braccio telescopico Merlo Roto
Dopo un iter burocratico di due anni, la Protezione Civile di Concordia Sagittaria è riuscita ad ottenere nuovi mezzi per intervenire in casi di necessità sul territorio. Ritirati presso il deposito militare di Campalto, si tratta di due autocarri 4X4 e un sollevatore semovente a braccio telescopico Merlo Roto, dotato di forche e cesta porta persone, in grado di operare fino a 13 metri di altezza. «Fino ad oggi la nostra Protezione Civile con gli strumenti a disposizione si è principalmente dedicata a fronteggiare emergenze legate alle forti precipitazioni - spiega Simone Ferron, assessore alla Sicurezza, Protezione Civile e Politiche Ambientali -; con queste nuove acquisizioni intende farsi trovare pronta anche alle emergenze causate dai forti venti e sciroccali che hanno impegnato più volte i volontari negli ultimi anni. I nuovi dispositivi dovranno essere collaudati prima di essere messi in strada».
Entro la fine dell’anno, inoltre, al Gruppo concordiese dovrebbero arrivare altri mezzi e attrezzature. «Grazie a bandi regionali e nazionali - aggiunge l’assessore Ferron - siamo riusciti ad acquistare una nuova insacchettatrice, un gruppo elettrogeno e un altro Merlo, simile a quello appena acquisito. Quest’anno abbiamo investito molto per non farci più trovare impreparati, come in seguito alla Tempesta Vaia».
COVID In merito all’Emergenza sanitaria da Coronavirus, i servizi ai quali si è dedicata la Protezione Civile sono al momento sospesi. «Ad oggi non è richiesta la presenza dei volontari nei pronto soccorso e a livello comunale, come in primavera - afferma Ferron -, ma siamo pronti ad ogni evenienza. Il gruppo, in questo ultimo periodo, ha visto anche l’aggiunta di nuovi volontari, alcuni dei quali hanno già fatto il corso. Sono sempre disponibili e con i nuovi mezzi e le nuove attrezzature abbiamo dato loro la possibilità di lavorare ancora più in sicurezza».
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