A Stalis “La ruota gira tra mille voli di libellule”

Il mulino di Clara e Lucilio, protagonista de “Le confessioni di un italiano” di Ippolito Nievo, è la rappresentazione simbolica di un confine dove, per l’azione cooperativa di tre comuni (Cordovado, Gruaro e Sesto al Reghena), pur appartenenti a due regioni, è da molti anni un esempio di collaborazione intercomunale dove il confine storico si è trasformato in opportunità virtuosa di proposta turistica. La grande partecipazione di pubblico che ha caratterizzato le passate edizioni della giornata di Stalis all’insegna di “arte, storia e natura” è il “sigillo” della manifestazione dove il rilancio condiviso del territorio parte dal “paesaggio letterario” nieviano. Il colpo d’occhio è pieno di fascino, con la campagna ricca di acqua e verde, senza dimenticare il reticolo di stradine, viottoli e percorsi campestri.

IL TEMA Quest’anno sono oltre quaranta gli artisti. Domenica 3 giugno si tiene “La ruota gira tra mille voli di libellule” e si propone di valorizzare la presenza nei dintorni dei mulini nieviani di questi affascinanti e multicolori insetti. Alle 9.45 si parte con il gruppo musicale degli allievi delle Scuole secondarie di Cordovado e Sesto al Reghena, diretto dal prof. Fabrizio Glerean, che presenta “Emozioni in musica”. Seguirà il saluto delle autorità e l’inaugurazione degli spazi espositivi come i lavori della scuola secondaria di Gruaro sul tema ”Metamorfosi. Su ali di carta…”, l’esposizione del progetto interdisciplinare delle prime della secondaria di Cordovado “Libellula” e i materiali artistici di alcune classi delle secondarie di Cordovado e Sesto al Reghena “EmozionArte. Esprimersi con arte”. Sono presenti pure gli alberi genealogici curati da Giovanni Stefanuto e l’angolo dell’artigianato con i cesti in vimini di Giuliano e Michele Delle Vedove e Guido Bortolussi, in più le composizioni di sassi di Tiziana Luciani.

PROGRAMMA Alle 11.15 è programmato il lancio dei palloncini con i disegni di libellule delle scuole dell’infanzia e delle primarie dei tre comuni. Dopo la pausa conviviale a base di anatra del Comitato della Sagra della rassa di Gruaro, alle 15 ci sarà l’esibizione di musica pop e lirica dell’Ensemble Alessia Camarin e Giacomo Colosso; alle 15.15 poi partirà la Camminata “tra la roggia Acqua di Venchiaredo e Lemene” guidata da Mariangela Flaborea, in collaborazione con l’esperta botanica Stefania Nardini e lo storico della chiesetta di S. Pietro Luciano Zanon. Dalle 15.30 alle 17 si svolgeranno alcuni laboratori artistici per bambini: “La meraviglia dei colori” con carte marmorizzate e pavonate di Rosellina Castellarin, “Il volo della libellula” degli animatori del Grest di Bagnarola e “Le belle libellule” dei giovani animatori di Gruaro. La manifestazione si concluderà con l’aperitivo musicale di pop acustico del gruppo “Good Vibrations” delle 18.

DEGUSTAZIONI Nel corso delle giornata funzionerà l’Angolo del gusto, con degustazioni di specialità enogastronomiche con vini abbinati, proposto dai Comitati “Sagra del mus” di Teglio veneto e “Sagra della rassa” di Gruaro, della Pro Cordovado, del Ristorante “Ae do Paanche” di Gruaro, della trattoria “Al grappolo” di Sesto al Reghena, della “Dolcevita” di Simone Bortolus. Gli ingredienti utilizzati per la preparazione dei prodotti “km.0” sono forniti dalle aziende agricole Matteo Bortolussi e Ivan Moro di Gruaro, l’Apicoltura Pedrigne e le aziende agricole Fabee e Raffaele Sovran di Sesto al Reghena.