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Judo, 34° Skorpionstage: l’edizione dei record

In Piancavallo c’erano quasi 700 atleti provenienti da tutta Italia e dall’estero: +38% rispetto all’edizione 2017

Hikari Sasaki con Maurizio Scacco Docente

Ha registrato il record di iscrizioni lo storico Stage di Pasqua di Judo, organizzato dallo Skorpion Club Libertas Pordenone, giunto alla sua 34ª edizione e svoltosi in Piancavallo dal 29 marzo al 1° aprile. Sono stati complessivamente quasi 700 infatti gli atleti provenienti da tutta Italia e dall’estero, che hanno fatto registrare un aumento del 38% rispetto all’edizione del 2017.

I NUMERI Circa 240 bambini dai 6 agli 11 anni, oltre 250 ragazzi dai 12 ai 17 anni e oltre 170 giovani dai 18 anni in su, hanno potuto fare judo su tre tatami per un totale di 1.400 mq. Tecnici di altissimo livello, insieme a campioni olimpici e mondiali hanno offerto preziosi insegnamenti a grandi e piccini. Gli ospiti d’onore sono stati la giapponese Hikari Sasaki, campionessa olimpionica a Seul 1988; il greco Ilias Iliadis campione olimpionico ad Atene 2004 e 3 volte campione del mondo; l’ucraino Georgii Zantaraia campione del mondo a Rotterdam 2009. Riccardo Caldarelli, Donata Burgatta, Marco Caudana e Fabrizio Chimento a rotazione hanno portato la loro esperienza didattica alle classi giovanili.

ALTO LIVELLO Anche questa edizione ha confermato l’altissimo livello tecnico dello stage, che ha visto anche la partecipazione del gruppo sportivo dei Carabinieri guidato dal coach Paolo Bianchessi; delle Fiamme Gialle guidate dal doppio bronzo olimpico Ylenia Scapin presente con il marito Roberto Meloni tecnico federale e dei Carabinieri. Non è mancata la Nazionale élite russa, intervenuta con oltre 30 atleti, fra cui i fratelli Khalmurzaev, Puliaev, Mudranov, Kuziutina solo per citarne alcuni, guidati da Dmitry Morozov. Era presente persino una rappresentativa cecena di Junior e Cadetti guidati da Iliadis; e la nazionale italiana Cadetti con la coach friulana Laura Di Toma. Una schiera di judoka della massima caratura che ha lavorato intensamente insieme a colleghi, ma tutti ugualmente impegnati ad accrescere le proprie competenze, appassionati di questo meraviglioso sport. Le strutture ricettive disponibili del 1301inn, Sport Hotel, Stella Montis ed Antares, si sono prodigate per poter accogliere al meglio la carovana di judoka grandi e piccoli insieme a molti familiari al loro seguito, attratti anche dall’offerta turistica.

UNICO RAMMARICO Peccato non aver potuto collaborare anche con le altre strutture presenti a Piancavallo. Una disponibilità di alloggio maggiore avrebbe permesso all’organizzazione di accettare anche l’iscrizione di oltre cento altri richiedenti. Lo Skorpion ha invece dovuto dichiarare il sold out anticipato solo per questo motivo. «È stato un peccato –. Ha dichiarato il presidente Cester –. Non sono state chiare le ragioni di questa scelta. Forse quelle strutture non hanno voluto credere al movimento. Ci è dispiaciuto dover rifiutare tutte quelle iscrizioni. Siamo fiduciosi che l’anno prossimo questi problemi saranno superati». I feedback degli ospiti sono stati comunque unanimemente positivi e questo fa ben sperare per il prossimo anno al quale lo Skorpion del presidente Massimo Cester, Luca Copat e Luca Feletto, sempre supportati dai veterani Enea Sellan e Giancarlo Pizzinato, inizierà a pensare già dai prossimi mesi. Una macchina organizzativa importante, coadiuvata da un gruppo di volontari giovani e meno giovani, a maggioranza femminile, di determinante importanza.

Fonte: Comunicato stampa
Judo, 34° Skorpionstage: l’edizione dei record
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