Atletica: Ros, Sut, Rosolen e Paolatto trascinano la Friulintagli

Un grande risultato è stato ottenuto dall’Atletica Brugnera Pordenone Friulintagli. La squadra femminile under 18 ha infatti vinto la finale A “Argento” dei campionati italiani di società di categoria, disputatasi a Campi Bisenzio (provincia di Firenze). Con 154,5 punti il gruppo ha staccato di 1,5 punti il Cus Trieste e di 16,5 lunghezze le Fiamme Oro. E’ un traguardo che dà lustro alla formazione mobiliera, che per alcuni aspetti va a riscattare la delusione legata al decimo posto ottenuto dalla squadra femminile senior ai campionati italiani di società assoluti.
“Vincere è sempre bello, in particolare come abbiamo fatto noi sul filo di lana – ha ammesso il direttore dell’area tecnica del club, Ezio Rover -. In un primo momento era stato dato il successo al Cus Trieste proprio per un punto e mezzo, poi le classifiche sono state corrette. Alla fine siamo la tredicesima società in Italia a riguardo (le prime 12 prendono parte alla finale A “Oro”, ndr). Peccato solo non aver avuto a disposizione Rebecca Rinaldi, infortunata, altrimenti avremmo potuto ottenere un risultato ancora migliore”. Difficile il recupero a breve termine della velocista, bronzo ai campionati italiani indoor di categoria sui 60 metri piani. Meglio pensare al presente e a chi ha contribuito al grande traguardo tagliato a Campi Bisenzio. Applausi in particolare alla lanciatrice Vanessa Ros, capace di vincere il getto del peso con 13,42 e di chiudere al secondo posto nel giavellotto con 31,85. Un risultato quest’ultimo inaspettato, perché l’atleta avrebbe dovuto essere al via del lancio del disco, specialità in cui invece è stata coinvolta Martina Sut, terza con 29,57. Bene anche Sara Rosolen negli 800 (seconda con 2’28’’06) e Letizia Paolatto nell’asta (seconda con 3,30). “Avremmo potuto schierare una formazione più forte, ma il mio intento era coinvolgere tutte le atlete a nostra disposizione: il nostro obiettivo è far sì che queste si sentano importanti e che continuino l’attività” – ha riflettuto Rover.
Soddisfazione doppia, poi, perché il risultato è stato ottenuto in rimonta. Alla fine della prima giornata di gare la Friulintagli lamentava un ritardo di dieci punti dal Cus Trieste. Nella seconda parte della sfida il recupero e il conseguente sorpasso. Le soddisfazioni dai campionati societari potrebbero non finire qui: nel weekend gareggiano anche gli under 23, con gli uomini impegnati a Modena per la finale A “Oro” (c’è anche il giavellottista bronzo agli Europei di categoria Michele Fina) e con le donne di scena a Mariano Comense per la finale A “Argento”.