Il tuo sì alla vita, nel 2020 sostenute 30 mamme col progetto Gemma

Come tradizione risalente al 1978 nella prima domenica di febbraio la Conferenza Episcopale Italiana ha istituito la celebrazione della giornata per la vita. In tale occasione è anche tempo, per le associazioni (come il Centro Aiuto alla Vita - Cav) che si adoperano per le future madri con gravidanze in difficoltà, per un consuntivo delle attività svolte nel 2020.

DENATALITA’ Non possiamo ignorare, nel nostro paese e specie in Fvg, il punto dolente della denatalità.

I dati Istat relativi al 2019 (non abbiamo i definitivi 2020) riportano 420.084 nascite (-20.000 rispetto al 2018 e -156.000 rispetto al 2008) a fronte di 647.000 decessi, con un tasso medio di fecondità in continua caduta (1,27 nel 2019; era 1,46 nel 2010), con compromissione della possibilità di un buon ricambio generazionale, per il quale sono necessari almeno 2 figli per donna.

ABORTI Non solo diversi fattori, economici, ambientali, psicologici, sociali, hanno contribuito alla riduzione di fecondità, ma anche la cultura di contrasto alla vita nascente, con ricorso a pratiche abortive molto diversificate. Sono più di 6 milioni gli aborti legalizzati dal 1978 (introduzione L. 194) ad oggi, a cui si aggiunge un ’’sommerso’’ dovuto alle ’’pillole del giorno dopo o dei 5 giorni dopo’’, erroneamente commercializzate come contraccettivi.

CAV DI PORDENONE In questo contesto si inserisce il CAV di Pordenone, la cui attività è rivolta alle future madri con gravidanze difficili da portare avanti, che possono trovare da noi un aiuto morale, psicologico ed economico (progetto Gemma), per sostenere una vita nascente.

Il CAV di Pordenone, dalla sua fondazione nel 1982, ha assistito molte future madri in difficoltà (la maggior parte già in possesso del certificato per abortire), con 379 nati.

Nel 2020 sono state 30 le madri in assistenza di vario tipo, di cui 6 nuovi casi, che hanno beneficiato del progetto Gemma (200 euro mensilmente x 18 mesi di cui 6 prima della nascita e 12 dopo).

Può sembrare poca cosa quello che è stato realizzato in confronto ai numeri enormi delle interruzioni volontarie di gravidanza in regione FVG e in Italia, ma come ha detto qualcuno, ’’chi salva una vita salva il mondo’’. Facciamo appello, pertanto, a chi è sensibile a questo tema di diffondere soprattutto nelle nuove generazioni il valore della vita.

Utile infine, in questo momento di gravi difficoltà, anche il sostegno economico al CAV (IBAN IT53V0306909606100000144071).