Premio di Poesia San Vito, il 19 le premiazioni

Il Premio di Poesia San Vito al Tagliamento, edizione 2022, culmina domenica 19 marzo al Teatro Arrigoni alle 10 quando solo uno tra tre finalisti verrà decretato vincitore assoluto dalla Giuria Popolare del Premio.

I finalisti - già individuati dalla Giuria Scientifica, che comprende personalità del mondo della poesia, letteratura ed università - saranno presenti all’evento e leggeranno ciascuno qualche brano di loro composizione.

Si tratta di:

Umberto Piersanti, Campi d’ostinato amore, La Nave di Teseo, 2020: Una raccolta omogenea, anzi un racconto complesso tra passato e presente, attraversato in modo originale dalla storia, dalla guerra, dalla vita quotidiana, dagli affetti.

Franca Mancinelli, Tutti gli occhi che ho aperto, Marcos Y Marcos, 2020: la limpidezza e l’essenzialità del dettato sono efficace tramite per una rappresentazione drammatica del mondo (i “vinti”, i migranti sulla rotta balcanica, la burocrazia assassina che li intrappola) che non esclude la meraviglia per i dettagli di bellezza e di tenerezza che la vita nelle sue sfaccettature offre.

Luigia Sorrentino, Piazzale senza nome, Samuele Editore, 2021: la lingua poetica dell’autrice si confronta lucidamente con ciò che è già accaduto e non può essere modificato, ma la cui ineluttabilità si riverbera sul presente assoluto della trasparenza delle parole, della frammentarietà dei versi, di una sintassi che riesce a guardare fino in fondo all'oscurità.

Durante l'evento verranno ufficialmente premiati anche Gianni Moroldo, per Miglior Opera in lingua friulana con Antic al è il cur, e Imperatrice Bruno con Volontà nobili, per la categoria Giovani Poeti.

Accompagnamento musicale del violino di Christian Sebastianutto, violino solo dell’Accademia d’Archi Arrigoni di San Vito al Tagliamento.

Ingresso libero e gratuito