Domenica al Palù di Caneva “Tramonto tra i fili di seta”
Lo spettacolo di domenica 6 agosto alle 19 conclude la residenza creativa per riscoprire i filò con Astragali Teatro a cura della Scuola Sperimentale dell’Attore
Domenica 6 Agosto la conclusione della residenza creativa che ha coinvolto i residenti pedemontani con Astragali Teatro. L’obiettivo è quello di riscoprire il filò in un luogo magico e Patrimonio dell’ Unesco.
A Caneva, al confine con il comune di Polcenigo, c’è un luogo inserito nell’elenco dei patrimoni UNESCO. Il Palù di Livenza, che ha questa attribuzione per merito delle sue vestigia archeologiche e insieme per il suo particolarissimo ecosistema.
Su questo sito, in collaborazione con il Comune di Caneva, la Scuola Sperimentale dell’Attore ha situato uno dei suoi esperimenti di residenza creativa legata ai luoghi.
Il progetto si chiama Contrade in Scena, ed è sostenuto, oltre che dal suddetto Comune, dalla Regione Friuli Venezia Giulia, Assessorato alle Attività Produttive e al Turismo.
Il tipo di residenza creativa che la Scuola Sperimentale dell’Attore propone è molto originale e in un certo senso “rigoroso”.
Si tratta infatti di valorizzare i luoghi attraverso il teatro, non semplicemente situandovi un evento, ma trasformando l’evento per accogliere il luogo al suo interno, non solo come scenografia naturale ma anche come realtà “non fisica”, ovvero identità culturale, civile, storica, associativa, produttiva e altro ancora.
Per questo sono necessari diversi giorni di residenza, affinchè il titolo “Contrade in Scena” sia realizzato per tutto quello chepuò significare, certamente all’interno di una sperimentazione in progress.
In particolare a Caneva, per il secondo anno consecutivo, attraverso una settimana di residenza, il gruppo teatrale Astragali, legato all’Università di Lecce, ha lavorato con un gruppo di abitanti del luogo per realizzare un evento finale in un angolo particolare del Palù.
Il gruppo Astragali è speciaizzato a livello mondiale in operazioni di questo tipo, orientati alla ri-costruzione di comunità a partire da luoghi simbolo. Ha lavorato recentemente in Polonia, Macedonia, Colombia, Spagna, e molti altri sono i paesi in una attività ultraventennale.
E’ anche rappresentante per l’Italia dell’ITI, International Theatre Institute, emanazione dell’UNESCO che racccoglie nel mondo ottantacinque soggetti che operano nel campo del Teatro Sociale e della formazione dei cittadini attraverso il Teatro. Il Teatro Astragali rappresenta in questo triennio la vicepresidenza mondiale dell’ITI, nella persona d Fabio Tolledi, professore di antropologia culturale e leader del gruppo.
Il laboratorio, che si chiama “Palù di Licenza- un posto magico per ritrovarsi”, è partito domenica 30 luglio e si concluderà, con un evento finale dal titolo “Tramonto tra i Fili de Seta - riscoprendo il Filò al Palù”. I Fili de Seta (in dialetto locale molto simile all’italiano in questo caso) sono gli esili quanto preziosi fili di memorie, aneddoti, poesie, esplorazioni archeologiche, storiche, letterarie, artistiche e quant’altro che i partecipanti offriranno, condivideranno e intrecceranno durante il laboratorio. La spettacolarizzazione avrà uno svolgimento itinerante, e dunque sarà un po’ anche una “esplorazione” del Palù, senza lasciar mancare notizie sulla storia che l’ha portato ad essere un patrimonio dell’Unesco.
L’appuntamento al Palù, per l’evento finale, è alle ore 19 di domenica 6 agosto.
Ingresso libero. Info: 351 8392425
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