Giornata per i poveri: iniziative

 Il mese scorso si è riunito il consiglio pastorale diocesano con l’intento di riflettere insieme sulla prossima Giornata mondiale dei poveri . Si è cercato di delineare proposte percorribili nel nostro territorio diocesano, per vivere questa Giornata come un’occasione di sensibilizzazione e di condivisione.
Diverse le testimonianze e le esperienze presentate che hanno portato inevitabilmente a mettersi in gioco con conoscenze nuove e con motivazioni rinnovate.
Dall’ascolto di questi testimoni e dal confronto per piccoli gruppi sono emerse alcune idee che ciascuna parrocchia, unità pastorale o forania può realizzare domenica 18 novembre per raccogliere l’appello di Papa Francesco a dare risposta [...] ai poveri di ogni tipo e di ogni terra perché non pensino che il loro grido sia caduto nel vuoto.
Nel contempo alcune iniziative possono essere attivate con continuità per evitare che questa giornata si concluda in 24 ore e, dunque, per far sì che la realtà dei poveri sia sempre al centro delle attenzioni dei cristiani e della Chiesa.
Perché non ideare dunque delle cene dove tutti portano qualcosa di tipico del proprio paese, così da renderci tutti bisognosi dell’altro per saziarci?
Perché non dedicare l’omelia di questa domenica a questo tema?
Perché non proporre testimonianze, percorsi educativi, dati statistici, catechesi con i bambini e i ragazzi, rappresentazioni che raccontano la nostra immigrazione del passato per capire quella di oggi?
Perché non pensare delle raccolte fondi?
Perché non concludere le celebrazioni eucaristiche di questa domenica con delle testimonianze che informano la comunità delle forme di povertà che ci sono in loco?
Perché non pensare a delle iniziative legate alla Casa Madonna Pellegrina da cui poi magari aprirsi nel trovare anche altri luoghi nel territorio significativi per la povertà materiale?
Perché non trovare la modalità e il modo per coinvolgere i servizi sociali e le associazioni di volontariato?
Perché non destinare le raccolte durante il mese del rosario o durante i funerali ai poveri creando così un ponte tra una giornata mondiale dei poveri e l’altra?
Insomma: perché non raccogliere l’appello di Papa Francesco che ci invita a lasciarci interpellare dal povero e chiederci come fare per ascoltarlo?