Dolomiti in mostra

    "Con gli occhi sulle Dolomiti Friulane" è il titolo della mostra allestita presso il Museo Civico di Storia Naturale "Silvia Zennari" a Pordenone, dal 1° al 23 giugno.
Una mostra d’immagini su alcuni affascinanti aspetti della storia geologica delle Dolomiti Friulane, che formano la parte nordoccidentale delle Prealpi Carniche. Si tratta di rocce prevalentemente carbonatiche, originate da sedimenti depositati in ambienti diversi, ma quasi esclusivamente marini. La Dolomia principale è un potente corpo roccioso costituito da dolomie biancastre o grigie, ben stratificate, esteso su tutta l’area alpina. Sono costituiti di Dolomia Principale i Monfalconi e il Campanile di Val Montanaia, il Monte Pramaggiore, Cima dei Preti, il Monte Cornaget, parte del Monte Raut, ecc., ben noti a tutti gli appassionati di montagna della Destra Tagliamento. L’origine di queste rocce risale alla fine del Triassico, circa 230-200 milioni di anni fa. Tanti segreti celano le nostre Dolomiti, come la prima orma fossile scoperta nel 1992.
"Le orme testimoniano il frequente passaggio di grandi animali e la presenza, nei dintorni, di zone emerse abbastanza grandi da fornire loro cibo e acqua dolce". La mostra che ci racconta tanto di queste nostre splendide montagne è curata da Mauro Caldana, appassionato naturalista e da Fabio Marco Della Vecchia, paleontologo.
Domenica 16 giugno dalle ore 8 alle 12 è possibile visitare i reperti paleontologici delle Dolomiti friulane. Ritrovo alle ore 8.30 a Pian Pinedo all’osteria sul bivio stradale Claut Cimolas.
INFO Al cell. 3462204497. Orario mostra: da mercoledì a domenica 15-19.