Alexia Mouza alla Fazioli Concert Hall
La pianista greco-venezuelana arriverà nella sala concerti liventina venerdì 24 febbraio con un programma dal titolo Il cuore del Romanticismo, con musiche di Mendelssohn, Schumann, Chopin, serata introdotta da Luca Cossettini
Un nuovo debutto alla Fazioli Concert Hall venerdì 24 febbraio alle 19.30. A calcare per la prima volta il prestigioso palco sacilese sarà la pianista greco-venezuelana Alexia Mouza. Il programma, che ha subito una piccola variazione rispetto a quanto inizialmente comunicato, vedrà musiche di Mendelssohn, Schumann e Chopin. La serata, intitolata "Il cuore del Romanticismo" sarà introdotta da Luca Cossettini.
Nata ad Atene da padre greco e madre venezuelana, Alexia Mouza vanta un rapporto privilegiato con il nostro Paese, avendo studiato all’Accademia Incontri col Maestro di Imola sotto la guida di Leonid Margarius e Anna Kravtchenko. Dopo il master con Boaz Sharon alla Boston University è stata ammessa nella classe di Arie Vardi alla Buchmann¬Mehta School of Music di Tel Aviv. Tra le più recenti affermazioni si ricorda il terzo premio al Concorso di Hammamatsu in Giappone nel 2015 e la distinzione come finalista al Rubinstein Piano Master di Tel Aviv in Israele nel 2021, dove ha ottenuto anche il Premio Chopin. Oltre a Italia e Grecia, i suoi recital e i suoi concerti con orchestra hanno toccato Germania, Svizzera, Giappone, Cina, Venezuela, Hong-Kong e Stati Uniti. E’ attiva anche come docente e nella musica da camera.
Eseguirà: di Felix Mendelssohn Variations sérieuses op. 54, di Robert Schumann Kreisleriana op. 16 (Ausserst bewegt, Sehr innig, Sehr aufgeregt, Sehr langsam, Sehr lebhaft, Sehr langsam, Sehr rasch, Schnell und spielend), di Fryderyk Chopin Sonata n. 3 in si minore op. 58.
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