Terza Corsia, inghippo NewCo: si rischiano nuovi ritardi

Il traffico critico da bollino nero ha colpito soprattutto la A4, nei tratti ancora a due corsie, da San Donà di Piave a Trieste. L’unico rimedio ai disagi è il completamento della terza corsia, che si prospetta su due fasi. Entro il 2020 per il tratto da Portogruaro a Palmanova, dove i cantieri stanno avanzando molto rapidamente. Il neoeletto presidente FVG e commissario straordinario, Massimiliano Fedriga, si propone di arrivare alla conclusione con qualche mese di anticipo rispetto a quanto prevedesse la presidente precedente, Debora Serracchiani. Entro il 2023 da Portogruaro a San Donà e da Palmanova a Villesse, ma solo a condizione che la NewCo, costituita dalle regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto, subentri in tempi brevi nella concessione autostradale ad Autovie Venete, con un prolungamento fino al 2048. La NewCo coprirebbe i finanziamenti necessari al completamento della terza corsia con gli introiti dei pedaggi del prossimo trentennio. Questa era la linea che l’ex ministro alle Infrastrutture, Graziano Del Rio, aveva concordato con le due Regioni e con la Commissione Europea, facendola recepire dal Parlamento nel dicembre 2017 con la legge di Bilancio per il 2018.

L’INGHIPPO Il nuovo ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, la pensa diversamente, ritenendo che ci possa essere la contrarietà della Commissione Europea. La notizia è divenuta di pubblico dominio lo stesso sabato 4 agosto. Ciò ha indotto il presidente FVG Fedriga a chiedere un nuovo un incontro immediato al Ministero. L’ex presidente Serracchini, ora parlamentare, ha presentato una formale interrogazione al ministro per sapere se c’è la volontà di continuare sul percorso già concordato con il predecessore Del Rio. Come finirà? Toninelli intende perseguire una linea diversa da Del Rio? Vuol smontare quanto ha fatto il predecessore? E’ certo che senza il subentro della NewCo nella concessione autostradale i tratti mancanti della terza corsia potrebbero essere completati solo tra il 2025 ed il 2031, se va bene.