Veneto Orientale
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“Terre di Caorle”, domani alla scoperta della Brussa e della Laguna

Giovedì 6 maggio invece appuntamento con il paesaggio della bonifica di Caorle

“Terre di Caorle”, domani alla scoperta della Brussa e della Laguna

Dopo il successo del primo dei tre tour esperienziali, “Terre di Caorle” porta gli operatori del ricettivo alla scoperta della Brussa e della Laguna di Caorle domani, mercoledì 5 maggio, ed alla scoperta del paesaggio della bonifica di Caorle, giovedì 6 maggio.

“Di là dal fiume e tra gli alberi” è il titolo della seconda escursione, in programma per mercoledì 5 maggio 2021, che richiama il capolavoro di Hemingway ispirato dal paesaggio quasi onirico della laguna di Caorle. In quello stesso panorama, che caratterizza l’oasi della Brussa, si svilupperà il tour esperienziale che, tra barca, E-bike ed escursione a cavallo, punta a far conoscere agli albergatori, agli affittacamere, ai proprietari di alloggi per turisti quest'area di elevato pregio naturalistico attraverso un insolito punto di vista.

La partenza di questo secondo “educational tour” è programmata per le ore 9 presso l'imbarcadero sul Livenza a Ca' Corniani dove i partecipanti saliranno a bordo del natante della “Bluverderame” che li trasporterà attraverso i canali della Laguna di Caorle.

Verso le 11 si raggiungerà l'approdo di Vallevecchia: in sella alle E-bike fornite dall'organizzazione del tour, i partecipanti esploreranno l'oasi naturalistica del Comune di Caorle, facendo tappa anche al museo ambientale di Vallevecchia, ricco di informazioni e curiosità su quest'ultimo lembo di terra della costa veneta rimasto allo stato naturale.

Alle 12.30 sosta per il pranzo all'interno della barchessa convertita in birrificio artigianale “B2O” della Brussa, uno dei vanti della produzione enogastronomica locale.

Nel pomeriggio proseguirà l'esplorazione dell'area della Brussa in sella ai cavalli della “Strandreiten” di Doris Loderer, esperienza tra le più apprezzate dai frequentatori di quest'area del territorio comunale di Caorle, e poi di nuovo in E-Bike con una sosta, prima del rientro a Ca' Corniani, nella prestigiosa cantina “La Frassina” in località Marango.

A Ca' Corniani, prima dei saluti, ci sarà tempo per la consegna di gadget e materiale informativo che gli operatori del ricettivo potranno distribuire ai propri ospiti già durante l'imminente stagione estiva.

Si chiuderà invece, giovedì 6 maggio, la prima fase del progetto “Terre di Caorle” con il terzo ed ultimo tour esperienziale per gli operatori del ricettivo alla scoperta del paesaggio rurale e delle bellezze nascoste a Ca' Corniani di Caorle.

Il borgo rurale situato a pochi chilometri dal centro storico della località balneare ha recentemente subito un importante intervento di riqualificazione curato da Genagricola, la Holding agroalimentare del Gruppo Generali, proprietaria dell'omonima azienda agricola. Ca' Corniani rappresenta oggi il perfetto “trait d’union” tra un passato di tradizioni ed un presente di valorizzazione della sua storia e dei suoi prodotti turistici.

Si tratta, dunque, di una delle proposte d'eccellenza dell'entroterra di Caorle, da far conoscere in primis agli operatori del ricettivo e, attraverso questi, ai loro clienti che nei prossimi mesi saranno nella località balneare per un periodo di vacanza.

La partenza del tour “Il Sapore di un territorio - Ca' Corniani” è programmata per le ore 9 proprio presso la sede dell'Azienda Agricola Ca' Corniani. In sella ad E-bike ci si muoverà lungo le piste ciclabili verso la prima tappa dell'escursione, nella sede dell'azienda “La Fagiana”, eccellenza nella produzione del riso. Qui la comitiva potrà degustare risotti preparati con prodotti a chilometro zero, prima di ripartire lungo il percorso ciclabile alla scoperta del paesaggio rurale e delle “attrazioni” legate al paesaggio della bonifica (ad esempio la vecchia idrovora che, dopo il restauro, ospita un'interessante esposizione multimediale). Alle 12.30 alla Cantina Ca' Corniani sarà il momento per la presentazione di due prodotti turistici che, nel prossimo futuro, verranno sempre più “fusi” con la proposta turistica del litorale: stiamo parlando della “Strada del Vino Doc Lison Pramaggiore” e della Ville Venete, rappresentate dall'omonimo Consorzio.

Alle 13 gli allievi dell'Istituto Alberghiero “Giovanni XXIII” del Gruppo Lepido-Rocco prepareranno il pranzo per i partecipanti al tour: significativa è la collaborazione di “Terre di Caorle” con l'Istituto professionale che ogni anno “sforna” giovani adeguatamente formati per il lavoro in ambito turistico e ristorativo nelle strutture di Caorle e della costa veneta.

A seguire escursione in barca lungo il fiume Livenza per osservare da un punto di vista privilegiato il paesaggio della bonifica prima del rientro a Ca' Corniani per la consegna di gadget e materiale informativo che gli operatori del ricettivo potranno distribuire ai propri ospiti già durante l'imminente stagione estiva.

“Terre di Caorle: colori ed emozioni del territorio” è un progetto del Consorzio di Promozione Turistica Caorle e Venezia Orientale, realizzato in collaborazione con Just Good Tourism, ProLoco di Caorle, Confcommercio Caorle e Federalberghi Caorle. E' finanziato grazie alle risorse ottenute attraverso la partecipazione al Bando della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo afferente al progetto “Turismo” ed ha lo scopo di dare adeguata visibilità all'offerta degli operatori dell'entroterra non solo nei confronti dei turisti ma anche degli operatori del ricettivo della costa veneta.

Il progetto si è declinato nella realizzazione di tre tour esperienziali per gli operatori del ricettivo, che in futuro diventeranno pacchetti acquistabili dai turisti, e nella creazione di itinerari digitali, composti da mappe, testi, contenuti video e audio, che riguardano l'offerta dell'entroterra raggiungibile da Caorle, inseriti all'interno di piattaforme che promuovono il turismo “slow” e “green” come ad esempio “izi.travel”.

Altre informazioni sono disponibili sul sito www.terredicaorle.it, anch'esso realizzato nell'ambito di questo interessante progetto.

“Il secondo tour del progetto “Terre di Caorle” porterà gli operatori del ricettivo a scoprire le bellezze dell'area naturalistica della Brussa e di Vallevecchia, vero e proprio unicum di tutta la costa veneta – spiega il presidente del Consorzio di Promozione Turistica Caorle e Venezia Orientale, Marco Catto – E' l'ultimo tratto di costa non urbanizzata di questo territorio e rappresenta un inestimabile patrimonio in chiave ambientale, ma anche di esperienze, per il turista che cerca il silenzio ed il contatto con la natura. Il tour ci darà la possibilità di far conoscere i mezzi, alternativi all'automobile, che consentono un'esplorazione lenta ed ecosostenibile di questo delicato ambiente, oltre alla proposte enogastronomiche ed alle attrazioni di cui un turista può godere in quest'area ancora poco conosciuta delle Terre di Caorle. Altrettanto importante è l'area di Ca' Corniani, porta di accesso all'entroterra rurale del Comune di Caorle.

Per “Terre di Caorle” queste prime attività rappresentano un punto di partenza: in futuro svilupperemo ulteriormente il progetto, con azioni dirette per il turista che potrà contare su pacchetti esperienziali da abbinare al soggiorno negli alberghi e nelle altre strutture ricettive di Caorle. Questa proposta ci permetterà di destagionalizzare sempre di più la proposta turistica, distribuendo le ricchezze del turismo anche nel resto del Veneto Orientale”.

Fonte: Comunicato stampa
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