San Stino, svolta green alla Polizia Locale

Svolta "green" per la Polizia Locale di San Stino di Livenza. A fine novembre, il comando ha ricevuto un nuovo veicolo allestito per i servizi di polizia stradale, un Suzuki SCross 4x4 ibrida-benzina, che va a sostituire l’attuale Fiat Grande Punto diesel del 2008. Il veicolo a trazione integrale, acquistato nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, è alimentato a benzina con un motore termico di 1373 cc affiancato anche  ad un motore elettrico di 48 volt che consentirà minori emissioni inquinanti ed inoltre, essendo un veicolo classificato "ibrido", è esente dal pagamento della tassa di possesso per tre anni.

La vettura, acquistata con fondi propri del Comune e con un contributo della Regione Veneto per i servizi in convenzione nel distretto di Polizia Locale Caorle-San Stino, garantirà un più capillare controllo del territorio soprattutto nelle aree arginali e del Bosco, dove si assiste di sovente all’abbandono di rifiuti e dove è più difficile garantire una presenza del personale di Polizia Locale con veicoli convenzionali.

«La presenza e l’attività della Polizia Locale è una risorsa importante che in questi anni stiamo cercando di valorizzare per mettere gli addetti nelle migliori condizioni per operare - commenta il sindaco di San Stino, Matteo Cappelletto -. Le necessità sono tante e diverse e l’obiettivo è quello di continuare su questa strada. Abbiamo colto l’occasione per migliorare l’aspetto del parco auto dal punto di vista della sostenibilità e questo nuovo mezzo si aggiunge all’autovettura in dotazione all’ufficio tecnico anch’essa ibrida».

Un’altra novità ha interessato il distretto sanstinese. Dal 16 novembre, infatti, ha preso servizio un nuovo agente di Polizia Locale, che porta così l’organico degli effettivi a sette unità, "un numero di operatori sufficiente per garantire una sistematica presenza di una pattuglia disponibile nei due turni giornalieri" ha affermato il sindaco Cappelletto.