«La chiusura anticipata metterà in gravi difficoltà tante attività»
Grido di allarme di Manrico Pedrina, presidente di Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle
Con il nuovo DPCM, che impone regole restrittive nel tentativo di ridurre la curva dei contagi da Covid-19 in particolare alla ristorazione, il Governo ha chiesto dei sacrifici importanti al settore.
A confermarlo è Manrico Pedrina, presidente di Confcommercio Portogruaro-Bibione-Caorle. «La chiusura anticipata metterà in gravi difficoltà tante attività - commenta Pedrina -. Gli operatori del comparto rispetteranno le norme, consapevoli del periodo difficile. Lo Stato deve però dimostrare subito la propria vicinanza al settore, rendendo immediatamente disponibili gli indennizzi che sono stati annunciati. In occasione del lockdown i ristori governativi sono arrivati in grave ritardo. Ora la categoria non potrebbe sopportare altri ritardi. Lo Stato deve difendere le imprese e i lavoratori del settore».
Alcuni rappresentanti della delegazione, lo scorso 28 ottobre, hanno presenziato a Verona alla manifestazione "#siamoaterra" indetta da Fipe Confcommercio per segnalare le gravi difficoltà che stanno colpendo il comparto dei pubblici esercizi a causa degli effetti dell’emergenza sanitaria.
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