Veneto Orientale
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Concordia: settimana di fraternità

Concordia Unità pastorale vive la Settimana di Fraternità con i frati Cappuccini

Concordia: settimana di fraternità

I fedeli e le persone di buona volontà dell’Unità pastorale Concordiese stanno vivendo una “Settimana di Fraternità” con una decina di Frati Cappuccini, in questo tempo di Quaresima, per prepararsi ad accogliere il Cristo Risorto.

L’obiettivo, messo in risalto dal parroco mons. Natale Padovese, sul foglio parrocchiale ‘Canta e Cammina’ è quello di ‘Rigenerare la vita cristiana, a partire dal proprio Battesimo’. Suppone una intensa ‘Sete della Parola di Dio’ che, come ‘Acqua Viva’ colmi l’arsura e l’aridità della propria vita, per attingere alle ‘Sorgenti della Salvezza’ che solo il Cristo morto e risorto può offrire.

Sono stati pensati anche una serie di incontri preparativi, per le varie fasce d’età. Inoltre, davanti alla cattedrale, in piazza Costantini, è stato allestito il ‘Gazebo dell’Incontro’, con un ‘Frate artista’, disegnatore e scultore, disponibile al dialogo con giovani e adulti.

È possibile prenotare anche la visita dei Frati presso la propria abitazione, per quanti non possono uscire di casa. Oppure un ‘servizio di trasporto’, per quanti vogliono partecipare ad alcuni appuntamenti e non dispongono di mezzi di locomozione – telefonare allo 0421.270269-.

Sabato 4 marzo è stato fatto l’annuncio dell’evento in cattedrale alla messa pre festiva e così pure a Paludetto. Domenica 5 marzo è proseguito l’annuncio-invito, a tutte le messe dell’unità pastorale e la sera è stato proiettato, in Sala Rufino, il film “Le armi del cuore”, che narra le vicende di una coppia in crisi. Assieme alla propria figlia, attraverso la preghiera, hanno superato varie imprevedibili situazioni.

Nei giorni di lunedì 6, martedì 7 e mercoledì 8 marzo si sono susseguiti incontri per ragazzi, adolescenti e giovani; momenti di preghiera e tre serate di ‘Catechesi battesimale’, che hanno messo a fuoco la ‘personale chiamata’ di ogni battezzato; la ‘libertà nella scelta’ e il ‘senso di appartenenza’, per affrontare assieme le difficoltà della vita.

Giovedì 9, alle 15.30, a Cavanella c’è la messa con l’Unzione degli infermi, per chiedere il dono della salute corporale e spirituale. Alle 18.30, in cattedrale e a Teson il canto dei Vespri e la messa. E alle 20.30 in Sala Rufino un incontro per genitori ed educatori, sul seguente tema: “La fede nell’azione educativa: un optional o una necessità?”; contemporaneamente i giovani sono attesi in Oratorio.

Venerdì 10, alle 7.00 in cattedrale c’è il canto delle lodi e la messa; alle 18.30 il canto dei Vespri e la messa. Dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00, i numerosi frati sono disponibili per le confessioni personali.

A Teson, alle 20.30, c’è una suggestiva Veglia di preghiera intitolata “Le ultime 7 parole di Gesù in Croce”.

Sabato 11, in cattedrale ci sono le messe alle 7.30 e alle 18.30 (pre festiva); a Paludetto alle 17.00 (pre festiva). Alle 20.30 in cattedrale c’è un coinvolgente concerto animato dalla ‘Franciscan Band’, che ne contempo trasmette un annuncio catechetico di tipo ‘battesimale’, sull’apertura allo Spirito.

Domenica 12 si conclude il cammino con la ‘Fraternità dei frati Cappuccini’, con le seguenti messe festive: in cattedrale alle 7.30, 10.00 e 11.15; a Cavanella alle 9.00; a Teson alle 9.30 e a Sindacale alle 11.00-.

Leo Collin

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