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La nuova palestra dell’Agosti sarà intitolata a Chessa

Tributo al tecnico che ha lasciato il segno. Tra le sue allieve Cadamuro, Trost e Rossit

La nuova palestra dell’Agosti sarà intitolata a Chessa

La figura di Gianfranco Chessa sarà degnamente ricordata. La nuova palestra del campo Agosti di Pordenone - l’inaugurazione a marzo 2018 -, sarà intitolata al tecnico scomparso lo scorso luglio per un male inguaribile. L’ha annunciato, nel corso delle premiazioni della Coppa Provincia, l’assessore allo sport del comune di Pordenone Walter De Bortoli.
RICONOSCIMENTO E’ un’opera dovuta. Chessa è stato uno dei tecnici che ha lasciato maggiormente il segno nell’atletica leggera. Arrivato in provincia negli anni ’80, ha allevato generazioni di sportivi e ha avuto come allieve grandi saltatrici in alto. Dapprima Stefania Cadamuro, campionessa italiana, da ultima Desirée Rossit, azzurra ai Giochi Olimpici di Rio 2016 e, soprattutto, Alessia Trost, la sua creatura che ha preso "in cura" da allieva nel 2009 portandola ai vertici nazionali ed internazionali con la chicca dei 2 metri saltati nel 2013 e l’argento agli Europei indoor di Praga nel 2015. Chessa, che è stato anche insegnante di educazione fisica all’Itis Kennedy, ha dato tanto allo sport in città e si è così deciso di intitolare un locale del posto che lui frequentava maggiormente, il campo d’atletica di via San Vito. La Fidal e l’amministrazione comunale pensavano di dare il nome del tecnico all’impianto indoor ma questo rientra all’interno della struttura dedicata a Mario Agosti e quindi il procedimento non sarebbe stato così immediato.
RICORDO La sua figura sarà anche ricordata alla festa regionale dell’atletica sabato 25 novembre alla sala Diemoz di via Risorgive, a Porcia. Saranno premiati gli atleti che si sono distinti nell’attività su pista e assegnati i riconoscimenti ai protagonisti dell’edizione 2017 di Atletica  Giovani, alla rappresentativa provinciale impegnata nel trofeo giovanile internazione Città di Majano, alla selezione pordenonese che si è distinta al trofeo delle province di Borgoricco, ad atleti che si sono distinti in campo nazionale ed internazionale e a tecnici, giudici e dirigenti. Chessa ha allenato molti dei ragazzi che saranno presenti: naturalmente il pensiero andrà a lui, grande uomo di sport e persona per bene.
RADUNO Dal 2 al 6 gennaio Michele Fina prenderà parte a Grosseto al suo primo raduno azzurro. Il giavellottista della Libertas Sacile, primatista italiano della specialità cadetti, prenderà parte a una cinque giorni di allenamenti prima di tornare sui banchi di scuola. Una bella occasione di crescita.

Alberto Bertolotto

Fonte: Redazione Online
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