Ciclismo, Alessio Portello ha rotto il ghiaccio fra i dilettanti vincendo a Vigasio
Ora lo attende la maturità
Alessio Portello ha rotto il ghiaccio fra i dilettanti vincendo a Vigasio, in provincia di Verona! Il primo anno di Maron di Brugnera, velocista della Zalf Euromobil Désirée Fior, ha dimostrato in sella quella maturità che fra un mesetto gli sarà richiesta fra i banchi di scuola.
Alessio, ti aspettavi di vincere la tua prima gara fra gli under 23 così presto?
Ci speravo! Era uno degli obiettivi. Volevo vincere nel primo periodo dell’anno. Per il resto non coltivo alcun obiettivo speciale se non quello di cogliere il massimo per me e per la squadra. Quando ci sarà da lavorare per i compagni, mi metterò a loro disposizione. Quando potrò cercare di vincere, ce la metterò tutta ugualmente.
Come è arrivata la tua prima vittoria?
Abbiamo corso a una media molto alta, era difficilissimo andare in fuga. Di conseguenza dietro sapevamo bene che la corsa si sarebbe conclusa in volata. Ai tre giri dal traguardo la mia squadra si è messa in testa per controllare la corsa, poi in volata ho battuto il nazionale russo Gleb Syritsa.
Sei un primo anno: quali differenze hai notato nel modo di correre fra juniores e dilettanti?
Quest’anno c’è molta più competizione in quanto sono più numerose le squadre organizzate ed è molto più difficile emergere. Devo dire che l’incremento del chilometraggio non mi è pesato, si tratta di allenarsi in maniera adeguata.
Sei tesserato per un team continental per cui avrai l’occasione di confrontarti anche con i professionisti. Quali corse internazionali hai disputato finora?
Ho corso solamente il Gran premio Liberazione a Roma ed è stata una forte emozione. Su di me non è stata praticata alcuna pressione. Sono un primo anno per cui non corro con l’ossessione del risultato né la società ha fissato obiettivi particolari. Se le vittorie verranno, tanto meglio.
Hai trascorso un biennio da junior con varie esperienze in nazionale. Pensi di tornare presto a indossare la maglia azzurra?
Per ora non ho avuto notizie circa un mio impiego nella nazionale su strada. Se la convocazione arriverà, sarò felicissimo di rispondere.
Domenica è in programma il Trofeo Giardino della Serenissima a Sacile…
È la gara di casa: speriamo di arrivarci bene. Il morale c’è dopo aver conseguito la prima vittoria stagionale, spero di correre da protagonista anche a Sacile"
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