Calcio, via libera a 24 nuovi allenatori

Ventiquattro nuovi tecnici, che hanno ottenuto l’abilitazione ad "Allenatore dilettante regionale - Licenza D" dopo il corso che si è tenuto a Porcia dal 27 settembre al 27 dicembre scorso (allo United del presidente Piscopo): oltre ai diplomati ad aver esultato per questo risultato è stata la sezione Aiac di Pordenone, che ha organizzato e concluso il corso in presenza nonostante i problemi legati alla pandemia. Non era un risultato scontato e di questo si è dichiarato pienamente soddisfatto il presidenze della sezione della Destra Tagliamento dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio, Alessandro Giavon, già trainer del Fiume Veneto/Bannia oltre che ex calciatore della Sacilese.
"Un bel traguardo - ha affermato - di cui andiamo fieri. E’ stato un impegno per tutti noi, oltre che per i corsisti che sono stati impegnati dalla fine di settembre sino a inizio dicembre, con gli esami che si sono svolti poco prima di Natale. Per chi ha conseguito l’abilitazione si tratta del primo passo ufficiale in questo tipo di carriera, che come Associazione ci auguriamo sia più lunga possibile". Ad aver ricevuto il cosiddetto patentino sono stati: Alessandro Bellitto, Luigi Buggio, Lorenzo Calderone, Gianni Coroneo, Alessandro Costa, Gianfranco D’Aloia, Ivan Dosso, Alberto Favero, Sandolo Giugliano, Michele Guadagnino, Alessandro Guidetti Englaro, Julio Brian Gutierrez Gonzalez, Dianiel Marchesich, Diego Masucci, Claudio Montino, Daniele Puzzoli, Cristiano Ravagnan, Amedeo Russo, Cristiano Sandrin, Antonio Stentardo, Gianclaudio Stiso, Luca Vecchies, Andrea Venturi e Ruben Zappamiglio. Molti sono stati gli argomenti trattati, non solo legati alla tattica ma anche alla medicina, alla psicologia e metodologia dello sport. Le lezioni in campo relative ai portieri si sono tenute anche grazie al Fontanafredda, che ha messo a disposizione due dei suoi numeri uno, mentre quelle legate al calcio a 5 si sono tenute nella palestra di Vallenoncello.
Per la sezione Aiac di Pordenone e per il suo presidente un bel traguardo, che dà un’ulteriore spinta per intraprendere altri progetti. Durante il 2022 non mancheranno infatti eventi con ospiti da proporre ai propri associati e ci sarà sicuramente l’occasione per ricordare Adriano Boccalon, decano dei tecnici provinciali, recentemente scomparso all’età di 80 anni. "Il mister era un pilastro della sezione, sempre interessato, curioso, ricco di spunti - ricorda Giavon -. Viveva attivamente il nostro gruppo e, naturalmente, porteremo con noi il suo ricordo. Per questo abbiamo in mente di dedicargli una serata, che già avevamo in mente di organizzare vista la sua lunga militanza nell’Aiac". Boccalon sarà sicuramente orgoglioso di ciò che faranno i suoi "colleghi".