Dalla coop Futura è nato "Burellone", il panettone solidale
Raccoglie fondi per l’inclusione delle persone con disabilità

Il panettone solidale che raccoglie fondi per l’inclusione delle persone con disabilità. Si chiama Il Burellone e, come recita il sottotitolo sulla scatola, è "Morbido e Buono".
Buono soprattutto perché è nato da un progetto della cooperativa sociale Futura in cui sono state coinvolte alcune persone fragili e il Panificio Bellotto di San Vito al Tagliamento.
Un’iniziativa di solidarietà che ha lo scopo di raccogliere fondi per le attività di inclusione sociale che sono messe a forte rischio dal Covid e dall’emergenza sanitaria.
Oltre al Burellone, ci sono anche i biscotti Arachini che sono il risultato dell’entusiasmo dei partecipanti al laboratorio di pasticceria i quali, dopo aver preparato il panettone, hanno chiesto: "Possiamo fare anche i biscotti?".
Oltre a mettere le mani in pasta, i ragazzi della cooperativa, tutte persone con vari gradi di disabilità o svantaggio, hanno selezionato gli ingredienti e scelto il gusto ai mirtilli rossi e cioccolata, disegnato i decori presenti sulla scatola e sul sacchetto e messo in piedi un vero e proprio brainstorming creativo per la scelta del nome e per qualche piccolo tocco di poesia. "È una bontà prelibata, una specialità innovativa, una squisitezza che dà emozioni!", come esprime la frase di Antonia riportata sulla confezione del panettone.
Entrami i prodotti saranno venduti con il marchio Geneticamente Diverso, il logo dei regali 100% solidali ideato da Futura e che fa riferimento a un portale e-commerce con produzioni sociali da tutta Italia.
Il panettone solidale di Futura sarà venduto non solo nella sede di Futura, ma anche sul territorio: presso i due punti vendita del Panificio Bellotto, a Ligugnana e in piazza del Popolo a San Vito al Tagliamento, il Caffè Plaza nel centro storico sanvitese e nel supermercato Conad di via Oberdan con cui la cooperativa ha sviluppato un progetto di inclusione sociale che proprio a causa della pandemia ha dovuto interrompersi bruscamente.
I fondi raccolti con il panettone solidale, infatti, andranno a sostenere le attività di sostegno alle persone fragili che con il Covid sono ancora di più a rischio emarginazione. "Il burellone - spiega Ilaria Miniutti, responsabile commerciale di Futura - è il testimone di come un territorio è in grado di fare squadra proprio a partire dai più deboli. Invito tutti a farsi avanti e ideare nuovi progetti di e per il territorio nel corso di tutto l’anno".
Il progetto del panettone solidale è stato rilevante anche dal punto di vista educativo: "Sono esperienze particolarmente importanti - spiega Manuele Boraso, l’educatore che ha seguito il gruppo durante il laboratorio di pasticceria - perché consentono alla persona di partecipare alla vita, di sentirsi protagonista della realtà. Il fatto che il panettone sia stato preparato da loro rappresenta il risultato alla fine dello sforzo e la successiva vendita dà ancora più importanza all’impegno di ognuno perché consente di sentirsi utile agli altri. È come dire: ci sono anch’io, potete contare su di me".
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