La grande favola dell’Universo sabato 18 gennaio a Portogruaro
Il libro della collana opere illustrate, Editoriale Giorgio Mondadori (Gruppo Cairo), di Giuseppe Arnone, sarà presentato alle 11 allo Space di Lugugnana
La grande favola dell'universo approda a Portogruaro sabato: il libro della collana opere illustrate, Editoriale Giorgio Mondadori (Gruppo Cairo), di Giuseppe Arnone, sarà presentato sabato, 18 gennaio alle 11 allo Space di Lugugnana. L'autore, Giuseppe Arnone, per molti anni testimone delle vicende di vita quotidiana dei territori del Triveneto (fu direttore di ufficio postale a Udine e oggi risiede a Trento, siciliano di origini), si mette alla prova per cambiare il volto di una realtà dura e difficile attraverso semplici metafore svelate in forma di racconti, poesie e fiabe. Il presidente Aiap Portogruaro, Loris Brollo, curatore delle esposizioni d'arte contemporanea alla Galleria ai Mulini ha proposto la presentazione del libro.
«Le favole di Arnone sono un pretesto per parlare di grandi questioni come l'ambiente», dice Carlo Motta dell'Editoriale Giorgio Mondadori, che interverrà alla presentazione del testo, sabato a Portogruaro. Due imperi delle galassie sul punto di scontrarsi militarmente arrivano a patteggiare e trasformano la guerra in un confronto letterario. Un evento pacificatore che dallo spazio approderà al Colosseo della Capitale e vedrà la partecipazione di scrittori, poeti, intellettuali pronti a misurarsi a colpi di conoscenza, intelletto, immaginazione e fantasia.
Ne escono racconti «più per adulti che per bambini - dice Motta - che rappresentano gli accadimenti umani. Favole e le poesie traggono spunto dalla vita quotidiana e sublimano sentimenti e paure che tutti abbiamo: l'Iran, i dazi, la Libia. A Portogruaro, territorio simbolo dello sviluppo industriale del recente passato Veneziano, i temi dell'ambiente vengono rilanciati con forza. Nel racconto, a pagina 338, la giovane protagonista Gabriel tenta di rendere ancora più accogliente il parco dove con i suoi amici si ritrova a giocare. Armata di pennelli ridipinge di verde gli steli che si erano rinsecchiti a causa dell'inquinamento, per riportare i bambini a giocare nel prato, in mezzo ai pioppi. Il tema delle dipendenze. La morte per droga, in Fiore Rosso a pagina 302, riporta con leggerezza alla narrazione di un evento drammatico, evitando, «perché ce ne sono fin troppe», le brutalità. Il tutto inframezzato di opere artistiche, nel volume ce ne sono 32, di vari esponenti del territorio, come il veneziano Lorenzo Viscidi Bluer, la friulana Valentina Azzini, Giancarlo Caneva di Cividale del Friuli, Claudio Feruglio di Udine. Un'opera che fa dialogare letteratura e arte. La collana è quella dei grandi libri illustrati.
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