Alternanza Scuola Lavoro sulla bonifica dedicato, Rossi vince il progetto regionale
La 18enne Alessandra, studentessa dell’Istituto Tecnico Agrario Da Vinci di Portogruaro, ha vinto presentando un lavoro sull'irrigazione
![Da sx Graziano Paulon, Giuseppe Romano, Alessandra Rossi e Franco Pivotti Da sx Graziano Paulon, Giuseppe Romano, Alessandra Rossi e Franco Pivotti](/var/popolo/storage/images/portogruaro/alternanza-scuola-lavoro-sulla-bonifica-dedicato-rossi-vince-il-progetto-regionale/1980701-1-ita-IT/Alternanza-Scuola-Lavoro-sulla-bonifica-dedicato-Rossi-vince-il-progetto-regionale_articleimage.jpg)
La 18enne Alessandra Rossi, studentessa dell’Istituto Tecnico Agrario Da Vinci di Portogruaro, ha vinto il “Progetto di Eccellenza Alternanza Scuola Lavoro” ideato da Anbi Veneto, l’associazione regionale dei consorzi di bonifica, e dalla Rete delle Scuole Agrarie e Forestali del Triveneto.
IL PROGETTO Per una decina di giorni alcuni studenti di istituti agrari del Veneto hanno realizzato, ciascuno all’interno di un Consorzio di Bonifica, un progetto a tema ambientale o irriguo avente come oggetto mutamenti climatici, corridoi ecologici, efficientamento idrico. I progetti, circa una ventina, sono stati presentati dai loro autori, venuti per l'occasione da tutto il Veneto, questa mattina a San Donà di Piave, presso la sede del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, nel contesto di Terrevolute, il Festival della Bonifica organizzato da Anbi Veneto e Università di Padova.
SULL’IRRIGAZIONE Alessandra Rossi, che per l’occasione ha operato nel Consorzio di Bonifica del Veneto Orientale e ha avuto come tutor il direttore dell'area agraria ambientale Graziano Paulon, si è distinta con un progetto di razionalizzazione degli impianti di irrigazione. Tale progetto, si legge nella motivazione del premio, è caratterizzato da numerosi spunti personali ed è ben supportato da dati tecnici ed economici a dimostrazione di un’ottima conoscenza del tema affrontato. Molto attendibile e puntuale - continua la motivazione - è l'analisi della fattibilità e la valutazione economica delle opere.
“Al di là del risultato finale - ha affermato Alessandra - sono felice di aver partecipato a questa iniziativa perché ho avuto modo di confrontarmi con un ambiente particolarmente professionale come quello di un consorzio di bonifica”. Ad Alessandra è andato un attestato e una borsa di studio.
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