“Un aiuto in pochi passi… ”, in marcia per il CRO

Una manifestazione che cresce, contagiosa tra i ragazzi, che unisce la sensibilizzazione con la cittadinanza attiva: è la marcia solidale “un aiuto in pochi passi…”, giunta alla quinta edizione. Lo scopo della marcia, organizzata dagli studenti della Consulta degli studenti della provincia di Pordenone presieduta da Alberto Canci, infatti, mirava a raccogliere fondi necessari per i giovani alunni ricoverati presso il CRO di Aviano. E l’adesione è stata un successo: non ci può essere esattezza nel conteggio, ma si stima siano stati oltre un migliaio i ragazzi presenti, provenienti da tutti gli istituti superiori (in alcuni casi anche delle scuole medie) della provincia di Pordenone, come sottolinea la professoressa Cristiana Del Bene, referente provinciale della consulta degli studenti della provincia di Pordenone: «Avevamo preparato 800 magliette e non sono state sufficienti, con molti ragazzi rimasti senza.

C’è stata davvero una buona partecipazione che ci fa ben guardare al futuro, tanto che i 25 rappresentanti della consulta sono già d’accordo nel riproporla». Difficile anche quantificare il ricavato, che si aggira al momento attorno agli ottomila euro, i quali verranno devoluti all’area giovani del Cro, presente con il primario, il dottor Maurizio Mascarin.

La raccolta, comunque, proseguirà nelle scuole, andando a incrementare la somma. Una marcia partita dall’auditorium Concordia e conclusa in piazza Risorgimento a Pordenone, colorata quindi dalla presenza dai ragazzi. C’è stata la partecipazione di Atap, che ha messo a disposizione gratuitamente quattro corriere per i ragazzi provenienti da fuori Pordenone. Un ringraziamento che la professoressa Del Bene vuole allargare a tutti gli “attori” della manifestazione: «Grazie a tutti, ai ragazzi che hanno organizzato, agli enti e sponsor che ci hanno sostenuto e ai dirigenti scolastici e docenti accompagnatori».