Sabato a Pordenone la giornata dedicata al software libero

Un futuro libero e accessibile delle open source internet esiste ormai da anni. Questo è il quadro che sarà presentato al Linux Day 2022, organizzato da Pordenone Linux User Group aps, al suo decennale di fondazione, e che propone un progetto formativo e creativo rivolto agli studenti delle scuole superiori e post diploma sulla cultura e sull’utilizzo consapevole del software libero.
Sabato 22 ottobre 2022 dalle ore 08:00, al Consorzio Universitario di Via Prasecco 3 a Pordenone, si terranno una serie di seminari e laboratori aperti a tutti, che vedranno la partecipazione attiva di oltre 200 ragazzi e 20 docenti che saranno, nel corso delle settimane successive, affiancati dai tutor Linux per la progettazione e creazione di software alla base ad esempio di gestionali per imprese, schede di programmazione Arduino e centraline smart citizen per il controllo delle condizioni dell'ambiente del monitoraggio dell'aria.

La giornata dedicata alla formazione e presentazione del progetto è stata illustrata in mattinata in conferenza stampa dal presidente di PN Lug Alain Modolo e dall’assessore comunale all’Istruzione Alberto Parigi. «Dopo l’ottimo successo del 2019, che vide la partecipazione di centinaia di studenti appassionati, la ventiduesima edizione del Linux Day ha già più di 400 prenotazioni confermate anche in alternanza scuola/lavoro». Con queste parole, il presidente Modolo ha illustrato in Municipio l’edizione pordenonese dell’iniziativa ad ingresso gratuito e rivolta a tutti gli appassionati e curiosi di GNU/Linux e del Software Libero: «Grazie alla collaborazione con le scuole del territorio, abbiamo recuperato computer destinati alla discarica che, ripristinati e rigenerati, sono ora degli ottimi strumenti per permettono di lavorare con funzioni avanzate e a pieno regime grazie ad un software libero e agli applicativi Linux. Una collaborazione che si traduce in un vero risparmio per la Pubblica Amministrazione».
Per le quattro settimane successive al Linux Day del 22 ottobre, i tutor e i relatori conosciuti all’evento continueranno la formazione all’interno degli Istituti interessati, per sviluppare dei progetti assieme a docenti e studenti, che culmineranno alla fiera “Radioamatore 2” di Pordenone, dove protagonisti saranno i ragazzi che il 19 e 20 novembre presenteranno e testeranno le loro creazioni e i loro elaborati. Un percorso tematico tecnico ed etico, che inizierà proprio sabato 22 ottobre, quando verrà
sviscerato il mondo del software libero dal punto di vista di “Media Education”, ovvero come produrre dei progetti e condividerli in rete mantenendone la parternità (un esempio per tutti è la famosa “Wikipedia”); di “emozioni in rete”, ovvero come imparare a gestire la propria emotività durante la frequentazione dei social media, oppure addentrandosi in argomenti più specialistici come l’applicazione della scheda Arduino per la costruzione di centraline meteo con il progetto “Che aria tira... a Pordenone” o il gestionale ODOO per l’elaborazione completa dei processi d’impresa.

Molti i temi trattati in workshop e laboratori, tutti estremamente utili sia per la formazione scolastica che per le prospettive d’impiego nel mondo del lavoro, come la gestione produttiva, economicamente sostenibile e consapevolmente sicura della parte informatica di un’azienda, la modellazione 3d e 2d, la vettorializzazione di immagini e molti altri. Considerata l’importanza che per questa Amministrazione assume la volontà di investire su percorsi di orientamento efficaci in ambito professionale e culturale, che permettano ai ragazzi di entrare nell’età adulta con un bagaglio di competenze adeguato a garantire loro una vita professionale soddisfacente, il progetto riveste una valenza sociale, culturale e formativa grazie anche al coinvolgimento di un nutrito gruppo di Istituti scolastici, i cui tutor docenti interni, avvalendosi della professionalità tecnica dei tutor esterni dell’associazione, saranno impegnati a seguire gli studenti partecipanti nei percorsi formativi proposti nei vari progetti, che forniranno
agli studenti crediti formativi (alternanza scuola/lavoro PCTO), permettendo una piena partecipazione anche alla cittadinanza interessata.
«La volontà dell’Amministrazione comunale – entra nel dettaglio l’assessore Parigi- è di proseguire con tutti i mezzi a sua disposizione nell’azione di coinvolgimento dei giovani a diversi livelli, grazie ad iniziative che mettano in campo più attori e promotori. Linux Day è una di queste, che parte dall’imprescindibile realtà del binomio giovani/informatica per declinarsi in attività pratiche nel campo dell’imprenditoria e delle prospettive di impiego e lavoro.
Grazie alla collaborazione con le scuole e con i loro insegnanti, attraverso i laboratori proposti e il lavoro di gruppo, aumenterà anche la consapevolezza dei ragazzi su rischi, potenzialità e opportunità del web. Il software libero è un valore aggiunto per tutti e chi ne supporta la condivisione va sostenuto. Un’ulteriore occasione di crescita e creatività, che si aggiunge ai tanti altri progetti proposti dal comune ai giovani, come il concorso fotografico Pordenone Sorprendimi, la web radio e le molte attività di doposcuola e dei centri di aggregazione giovanile».