Il Friuli dei poeti: Santarossa intervista Villalta
Martedì 19 novembre alle 18 nel Convento di San Francesco, la conferenza a cura del Circolo della Cultura e delle Arti di Pordenone
Martedì 19 novembre alle 18 nell’Ex Convento di San Francesco ci sarà l'incontro con l'autore Gian Mario Villalta che presenterà il suo libro “Il Friuli dei poeti. In viaggio con la poesia in una terra di confine”. Modera l’incontro Giovanni Santarossa. L’evento è organizzato da Circolo della Cultura e delle Arti – Pordenone, con il patrocinio del Comune di Pordenone.
Guardano, osservano, pensano e scrivono del passato del presente e del futuro. Sono i poeti. Leggerli fa bene all’anima e ti fanno pensare. Sono 69 i poeti friulani presenti nei 2 volumi.
Ognuno con la sua storia, le sue passioni, gioie e anche tormenti. Assieme compongono un mosaico straordinario e ti fanno capire che non si vive di solo pane.
Se volare fa paura, succede a molti, ecco allora che i poeti si trasferiscono alla tastiera e come i pianisti compongono e suonano poesie. Alcuni sono verdiani, altri pucciniani altri ancora mozartiani e vivaldiani. Non mancano i wagneriani né gli schubertiani ma tutti scrivono musica poetica.
GIAN MARIO VILLALTA
Segue da molti anni il panorama poetico italiano e ha dedicato particolare attenzione all’opera di Andrea Zanzotto (di cui ha curato l’Oscar in doppio volume degli Scritti sulla letteratura e, con Stefano Dal Bianco, il Meridiano Le poesie e prose scelte per Mondadori) ma ha scritto anche su Pasolini, Giacomini, Benedetti, Capello e molti altri poeti dell’area friulana.
Ha scritto poesia (Premio Viareggio 2011 con Vanità della mente; Premio Carducci con Telepatia 2016).
Il suo ultimo libro di versi è Dove sono gli anni (Premio Fortini).
Ha scritto romanzi: il più recente, L’apprendista (Sem2020).
È direttore artistico del festival letterario “Pordenonelegge festa del libro con gli autori”.
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