Maylis de Kerangal tra i bambini delle primarie
Appuntamento fuori programma in Biblioteca questa mattina, quando la scrittrice francese ospite del festival Dedica si è “immersa” tra i bambini di tre classi di prima, seconda e quarta di tre scuole elementari di Pordenone
Si è divertita lasciandosi conquistare da tutta la freschezza e la spontaneità che soli i bambini sanno trasmettere, Maylis de Kerangal la scrittrice francese che fino a sabato 25 marzo sarà al centro del festival Dedica organizzato a Pordenone dall’associazione culturale Thesis. Tre classi di prima, seconda e quarta delle scuole primarie cittadine (la Lombardo Radice, la Narvesa e la Gozzi) hanno infatti incontrato questa mattina l’autrice – un fuori programma che la scrittrice ha accolto con entusiasmo – negli spazi della sala esposizioni della biblioteca di Pordenone, dove da ieri è allestita la mostra “Amuri di petra. Lampedusa l’isola che c’è”, inserita nel percorso del festival. I suoi piccoli lettori, che rappresentavano i 1220 bambini di otto scuole primarie di Pordenone impegnati nei laboratori del progetto Dedica scuola condotti dall’associazione 0432, accompagnati dai loro insegnanti, si sono seduti composti e attenti sulle coperte rosse. Hanno incalzato Maylis de Kerangal, che ha al suo attivo anche due libri illustrati per l’infanzia, chiedendole i segreti del suo lavoro, raccontandole sogni e desideri, curiosità sui libri che hanno letto e mostrandole i lavori realizzati in classe. La scrittrice ha avuto una risposta per tutti, ha raccontato di quand’era bambina e il padre leggeva e a lei ai suoi fratelli, ogni sera, per dieci minuti, una favola a puntate, lasciandoli curiosi e ansiosi di conoscere il seguito e ha sottolineato l’importanza e il valore della lettura. “Leggere rende la vita più bella, più grande e più emozionante – ha detto –e vi dà la possibilità di diventare voi stessi eroi del libro che state leggendo”.
Il festival prosegue oggi alle 20.45, nel convento di San Francesco con il primo degli appuntamenti di Dedica Teatro, la lettura scenica “A che punto è la notte” tratta dal libro “Lampedusa” di Maylis de Kerangal, sul palco l’attrice Lucilla Giagnoni e il musicista Paolo Pizzimenti.
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