Gli studenti in lilla per parlare dei disturbi alimentari

Per sensibilizzare compagni di scuola e non solo, un gruppo di ragazze e ragazzi dell’Isis Zanussi, nell'ambito del progetto RIPARTIRE, coordinato a Pordenone dalla Fondazione RagazzinGioco, hanno organizzato nella giornata di oggi un volantinaggio a scuola e online invitando compagni, studenti delle scuole vicine, ma anche docenti, genitori e cittadini, a vestire mercoledì con indumenti e accessori di colore lilla, simbolo della giornata.

Sensibilizzare sui disturbi della nutrizione e dell’alimentazione i coetanei ma non solo: è questo l’obiettivo di un gruppo di ragazze e ragazzi dell’Isis Zanussi in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, istituita dal Ministero della Salute il 15 marzo.

E l’hanno fatto attraverso un volantinaggio a scuola e online invitando i loro compagni, gli studenti delle scuole vicine, ma anche docenti, genitori e cittadini, a vestire mercoledì con indumenti e accessori proprio di colore lilla, simbolo della giornata.

Quello della nutrizione e delle disfunzioni dell’alimentazione è un tema che tocca da vicino gli adolescenti che in Italia, secondo gli studi, rappresentano i tre quarti della popolazione che patisce disturbi del comportamento alimentare (2,3 milioni su 3 milioni totali).
Quando è nata l’idea?
Il gruppo di studenti e studentesse ha cominciato a lavorare all’idea di campaigning sul tema dei disturbi alimentari la scorsa estate, nel corso della Summer School di RIPARTIRE, progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che coinvolge sul nostro territorio l’Isis Zanussi, il Comune di Pordenone, e in special modo la Fondazione RagazzinGioco, partner locale del progetto, che attraverso il lavoro quotidiano della sua équipe educativa coordina le attività rivolte a ragazzi, scuola, famiglie e realtà territoriali e si relaziona con i partner nazionali, su tutti ActionAid.

Nel corso dell’anno scolastico, il gruppo ha pianificato il campaigning elaborando volantini di sensibilizzazione, programmandone la diffusione, coinvolgendo scuola e Asfo nella realizzazione di incontri formativi.
Un ciclo di incontri
La sensibilizzazione pensata dagli studenti non passa solo attraverso la mobilitazione nella giornata di mercoledì 15 marzo.
Assieme ad alcune docenti dell’Istituto e all’Asfo, è stato programmato un ciclo di incontri nell’ambito dei Progetti di Promozione della salute, nello specifico il Progetto Corpo, condotto dalle dott.sse Sara Lenardon e Claudia Serafini.

Gli appuntamenti, già calendarizzati dalla scuola e che partiranno ad aprile, hanno già raccolto l’adesione di un nutrito gruppo di interesse.