Savorgnano: il 24 torna "Recital … 30 anni dopo"
Domenica 24 luglio alle ore 17 a Savorgnano, in chiesa parrocchiale, è stato programmato l’evento "Recital … 30 anni dopo", una iniziativa aperta a tutta la Comunità e al territorio. Si tratta di un revival dei Recitals, rappresentazioni sacre eseguite negli anni 1979-1992 dai bambini e ragazzi della scuola elementare e media di Savorgnano, preparati con passione e bravura dal parroco don Luciano Peschiutta. Verranno proiettati spezzoni significativi delle edizioni, intervallate con intermezzo musicale dla vivo.
Domenica 24 luglio alle ore 17 a Savorgnano, in chiesa parrocchiale, è stato programmato l’evento "Recital … 30 anni dopo", una iniziativa aperta a tutta la Comunità e al territorio. Si tratta di un revival dei Recitals, rappresentazioni sacre eseguite negli anni 1979-1992 dai bambini e ragazzi della scuola elementare e media di Savorgnano, preparati con passione e bravura dal parroco don Luciano Peschiutta. Verranno proiettati spezzoni significativi delle edizioni, intervallate con intermezzo musicale dla vivo.
La profondità dei messaggi affrontati e sviluppati avevano lo scopo di comunicare il messaggio evangelico e coinvolgere ragazzi e adulti, suscitando emozioni e riflessioni profonde e positive.
Le rappresentazioni venivano eseguite nel periodo pasquale per evidenziare il mistero della Passione, morte e resurrezione di Cristo e i suoi insegnamenti. Partendo da questo tema centrale e dalla scelta di testi biblici, con i Recitals si sono affrontati argomenti di viva attualità quali l’emarginazione, la solitudine, la famiglia, l’esilio, la droga, il lavoro e molti altri di interesse sociale. Ogni rappresentazione sacra era collegata alla storia del cristianesimo e ne attualizzava il messaggio.
Sette sono stati i Recitals realizzati a scadenza biennale, che hanno coinvolto la Comunità di Savorgnano per 14 anni, coinvolgendo come attori ben 170 tra ragazzi e giovani: mesi e mesi di preparazione, costumi e scenografie realizzati a mano, le prove alla sera, tanto impegno e dedizione di tutta la Comunità. Il primo Recital ha avuto l’esordio nel 1979-1980 con "Domani: angoscia o speranza?" mentre "E se tornassimo dall’esilio?" fu l’ultimo rappresentato nel 1991-1992.
Le rappresentazioni sacre, della durata di circa due ore, erano costruite con un elaborato sistema di mimica, effetti luci, scenografie, costumi e suoni, e nelle prime edizioni anche dal supporto di originali diapositive. La parte musicale, dal vivo, ricercata, con suoni di grande effetto e le voci soliste erano a cura del complesso giovanile Sant’Odorico di Sacile.
L’allestimento scenografico, affascinante e grandioso, era realizzato nella chiesa parrocchiale e il palcoscenico era il presbiterio: la navata permetteva una vista completa dello spettacolo e garantiva un buon ascolto dei dialoghi e dei canti. La partecipazione del pubblico era sempre al massimo.
Recitals, testi e regia di don Luciano Peschiutta, il parroco che è riuscito a creare aggregazione tra i giovani e a tenere unita una Comunità.
"Era un mercoledì santo del 1979 quando un gruppo di trenta bambini di quarta e quinta elementare rappresentava per la prima volta in chiesa a Savorgnano un semplice Recital. Fu quello il timido inizio di questa esperienza che col passare degli anni si rivelò un’attività dalle forti potenzialità educative nel contesto parrocchiale.
Il lavoro è andato via via potenziandosi sia per l’entusiasmo dimostrato dai ragazzi, sia per la presenza di un pubblico sempre più attento e numeroso, tanto da essere costretti a fare diverse repliche.
Con questa iniziativa ci siamo proposti di tradurre in linguaggio moderno significative pagine bibliche, intrecciandole con puntuali riferimenti al quotidiano e abbiamo così di volta in volta sperimentato che la forma teatrale crea aggregazione, plasma il carattere, risveglia la creatività e trasmette valori.
Effetti scenografici, musica suggestiva, efficaci diapositive e profondità del messaggio hanno certamente suscitato emozioni e riflessioni profonde e positive.
Mi auguro che il ricordo delle rappresentazioni con la rilettura dei testi ci aiutino ad attingere ancora forza e speranza per affrontare con grinta la vita e spingano tutti a consacrare attenzione, intelligenza, tempo e cuore al meraviglioso mondo dei ragazzi e dei giovani".
E’ possibile la prenotazione.
A cadenza settimanale vengono pubblicate nella pagina Facebook della Parrocchia San Giacomo Savorgnano fotografie rappresentative di ogni edizione dei Recitals, con lo scopo di poter raggiungere anche tramite i social tutti gli attori e invitarli all’evento.
E’ possibile prenotare la chiavetta usb con tutti i video dei Recitals chiamando don Luciano allo 0434.81551-339.6197528 (parr.savorgnano.pn@alice.it).
In programma una foto di gruppo con tutti i protagonisti, dagli attori, ai collaboratori per la parte musicale, tecnica e scenografica; a seguire, cena conviviale con specialità enogastronomiche locali all’interno dei festeggiamenti in corso dedicati al patrono San Giacomo Apostolo.
Parrocchia San Giacomo
di Savorgnano
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