Lestans, domenica 29 settembre chiude la mostra in onore di Tina Modotti

Domenica 29 settembre chiude i battenti la mostra in onore di Tina Modotti, allestita dal Comune di Sequals in collaborazione con Cinemazero su progetto di Gianfranco Ellero, che nel novantesimo anniversario ha voluto celebrare un evento piuttosto trascurato dai biografi: la grande mostra personale della fotografa udinese a Città del Messico, aperta al pubblico nella Biblioteca dell'UNAM (Universidad Nacional Autonoma de México) dal 3 al 14 dicembre 1929. L'ideatore della mostra definisce importante quell'evento non soltanto nella vita di Tina Modotti ma anche nella storia della fotografia: si tratta in ogni caso della prima e più grande mostra di un artista friulano al di là dell'Atlantico.

RUSH FINALE Non sarà un semplice giro di chiave a chiudere l'esposizione, bensì una festa che, dopo l'ultima visita guidata delle 16, avrà inizio alle 18 nel salone centrale di Villa Savorgnan. Sarà Maurizio Baldin al pianoforte ad aprire la cerimonia conclusiva. Parleranno poi Enrico Odorico, Sindaco di Sequals, e Riccardo Costantini in rappresentanza di Cinemazero. Traccerà il bilancio della manifestazione il curatore della mostra, che consegnerà al Comune e a Cinemazero le tre medaglie create a Buja da Arnaldo Baldassi nel 1998. Chiuderanno la manifestazione il tenore Rodolfo Vitale e la Corale Polifonica di Montereale Valcellina, con canzoni tratte dalla pièce teatrale “Ode a Tina”.

A tutti i presenti, infine, sarà donata una copia del libro “Tina Modotti. La ragazza di Pracchiuso”, scritto da Gianfranco Ellero e stampato dal Consiglio Regionale.