Cordenons, ancora abbandoni nella zona di via Villa D’Arco

Venerdì 17 aprile è stata una giornata sfortunata soprattutto per l’ambiente cordenonese. Sono stati rinvenuti, infatti, dei cumuli di amianto con possibile presenza di eternit. L’abbandono più rilevante (in foto) è stato rinvenuto in una laterale di via Villa D’Arco. Il materiale era stato anche schiacciato da mezzi pesanti con la dispersione nell’aria della polvere e l’aumento, così, del rischio sia ambientale che per la salute dei passanti. A darne notizia sono stati alcuni cittadini che hanno postato su Facebook la foto del ritrovamento e avvisato contestualmente le forze dell’ordine e l’assessorato all’ambiente. Ad aver contattato l’Assessora Buna anche il Consigliere Lisetto (PD).
Le indagini della polizia stanno proseguendo senza sosta per individuare i colpevoli di questi reati. “È successa una cosa gravissima e gli autori, che spero possano essere rintracciati nel giro di breve tempo, dovranno ricevere una punizione esemplare. Già è un reato abbandonare rifiuti all’aperto, se questi sono anche potenzialmente pericolosi il rischio aumenta, per di più mettiamoci anche il periodo emergenziale dovuto al covid-19 per capire la gravità della situazione”, tuona l’Assessora Buna.
Già nella giornata di venerdì, verso sera, le lastre di amianto erano state rimosse urgentemente perché avevano preso fuoco. Si è quindi rimosso il tutto per evitare il peggioramento della situazione sanitaria.
Questa settimana riapre l’eco piazzola di Cordenons con accesso scaglionato e previo appuntamento telefonico. “Ogni comportamento criminale sarà perseguito, saremo severissimi con i trasgressori”, conclude l’Assessora.