San Vito al Tagliamento: arrivano le reliquie di san Francesco di Sales

Il cuore parla al cuore", abbiamo scelto questa tra le infinite perle di sapienza sgorgate dalla penna e dal cuore di S. Francesco di Sales perché ci sembra ben sintetizzare il clima e la grazia che ci attendiamo dalla presenza in questi giorni (28 e 29 maggio) presso il nostro monastero della preziosa reliquia del cuore di questo grande testimone dell’Amore. A che cosa dobbiamo quest’opportunità, unica nella storia della Visitazione di San Vito?
L’iniziativa nasce all’interno della Federazione Nord Italia dei monasteri dell’Ordine in occasione del quarto centenario della morte del nostro Santo fondatore, avvenuta a Lione il 28 dicembre 1622. Da Lione, appunto, muove i passi il cuore che in questi giorni è ospite nella nostra casa; venne custodito, infatti, nella Comunità delle visitandine di quella città, in una preziosa teca, dono del re di Francia Luigi XIII, fino allo scoppiare della Rivoluzione francese, quando le sorelle dovettero pensare a come mettere in salvo se stesse e la preziosa reliquia cercando di riparare altrove. Non era impresa facile!
Costrette a lasciare il loro monastero e il loro paese, dopo le mille peripezie di un viaggio rocambolesco arrivarono finalmente sane e salve a Mantova nel 1793; da qui, con l’avanzata di Napoleone Bonaparte, dovettero di nuovo fuggire e trovarono scampo-sempre con il loro grande tesoro-in Austria e quindi in Boemia. Ma anche qui la loro permanenza fu breve e nel 1801 lasciarono la Boemia per rientrare in Italia, attraverso le nostre terre passando per Pontebba, San Daniele del Friuli, Spilimbergo, Pordenone, Sacile, Conegliano, Treviso raggiunsero finalmente Venezia … dove si stabilirono ma, di nuovo, all’insegna della precarietà. Infatti, la comunità visse le vicende legate all’ascesa al governo di forze contrarie alla Chiesa, con tutto ciò che questo ha comportato per gli istituti religiosi! E per poter vivere con più pace, le Sorelle lasciarono Venezia e si trasferirono a Treviso. Era il 1913 e la nuova sistemazione era stata propiziata da un "certo" mons. Giuseppe Sarto, originario di Riese, il quale era stato in precedenza Vescovo di Mantova e Patriarca di Venezia ed ora era diventato Papa con il nome di Pio X … san Pio X!
Da allora il cuore del "Dottore dell’amore" (come la Chiesa ha definito San Francesco di Sales) è custodito dalla comunità delle monache della Visitazione di Treviso.
In questi giorni accogliamo il dono di questa visita speciale, nel segno di un amore e di una vicinanza sempre viva e portatrice di Vita!
Le Sorelle del Monastero della Visitazione di San Vito al Tagliamento

PROGRAMMA

Sabato 28 maggio
- 10.30 celebrazione eucaristica presieduta da S.E. mons. Giuseppe Pellegrini
- 20.30 Veglia di preghiera animata dal Seminario diocesano

Domenica 29 maggio
- 16.30 Incontro di preghiera e celebrazione dei Vespri.