Teatro Verdi: si alza il sipario con un concerto sinfonico con soprano e viola
Domenica 22 ottobre alle 20.30 si apre il cartellone curato da Roberto Prosseda con la Budapest Festival Orchestra diretta da Ivan Fischer, sul palco anche la cantante soprano Nora Fischer e il violista Maxim Rysanov
Tra concerti in esclusiva, grandi protagonisti della scena teatrale ed eccellenze della danza internazionale la programmazione del Teatro Verdi di Pordenone è ai nastri di partenza con il primo sipario di questa Stagione che si aprirà su uno degli eventi musicali tra i più attesi ed esclusivi di sempre. Domenica 22 ottobre alle 20.30 protagonista assoluta del concerto inaugurale - primo evento firmato dal nuovo consulente musicale, il pianista Roberto Prosseda – la Budapest Festival Orchestra, riconosciuta unanimemente tra le migliori orchestre al mondo, che si esibisce per la prima volta in assoluto al teatro pordenonese guidata dal suo direttore musicale e fondatore, Iván Fischer, classificato tra i 10 migliori direttori d’Orchestra al mondo.
Brillanti e schietti, portano sul palco una inesauribile fonte di vivacità e talento e celebrano questa apertura di Stagione con un programma musicale vivace e coinvolgente, che viene eseguito per la prima volta in Italia proprio a Pordenone. Dal regime nazista le musiche selezionate per questo concerto venivano qualificate come “musica degenerata” (Entartete Musik), musiche di cui erano vietati l’ascolto e l’esecuzione. In programma Da Kurt Weill con le celebri Song e il suo 'Berlin cabaret' a Paul Hindemith e la sua ispirazione 'folk', ai rari luminosi ascolti di Eisler e Schulhoff, tutti compositori ‘proibiti’ dal regime nazista. Il concerto vuole celebrare un valore universale che unisce tutti: ascoltare tutta la musica senza confini, senza pregiudizi. Sul palco anche due solisti d’eccezione: il soprano Nora Fischer e il violista Maxim Rysanov. «Portiamo a Pordenone un programma musicale d’eccezione – spiega il Maestro Fischer – un concerto tutto incentrato su musica di compositori vietati dal nazismo durate il decennio dal 1930 al 1940. Scopriremo che si tratta di musica meravigliosa oltre che molto divertente: sentiremo assieme quanto sia stato folle bandire questa musica straordinaria».
«Si tratta di un concerto da non perdere» sottolinea il consulente musicale Roberto Prosseda - «che ci permetterà di apprezzare per la prima volta a Pordenone una delle più grandi orchestre del mondo. Il suo ideatore e direttore Ivan Fischer ha dato vita a questa orchestra per radunare i migliori musicisti d'Europa su progetti specifici che vengono preparati a Budapest per poi essere portati in tutto il mondo. È quindi un onore che questo nuovo programma debutti in Italia proprio dal palcoscenico pordenonese. Potremo ascoltare un repertorio originale e rarissimo, un concerto sorprendente di grandissima qualità».
Alla musica è affidato tanto questo avvio ufficiale di Stagione che la sua chiusura quando a suggellare il cartellone in abbonamento sarà un vero e proprio evento, con l’arrivo di Kirill Petrenko, Direttore principale dei Berliner Philharmoniker, considerato il massimo direttore d’orchestra in attività
Immancabili classici ma anche Nuove Scritture in ambito teatrale, nel cartellonefirmato dalla consulente Prosa Claudia Cannella, che lunedì 23 ottobre incontrerà il pubblico alle 18.30 nel foyer del Verdi per presentare i primi appuntamenti della Stagione teatrale. Avvio venerdì 27 ottobre con il maestro indiscusso della regia italiana ed europea Antonio Latella che dirigel’attrice Sonia Bergamasco in una personalissima versione de La locandiera, un grande classico in una delle produzioni più attese della stagione italiana.
Prosegue la prevenduta dei biglietti e la campagna abbonamenti: tutte le info in biglietteria (Tel 0434 247624) e su www.teatroverdipordenone.it
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