“Quell’anno di scuola” in scena a San Vito
L’adattamento teatrale del romanzo di Giani Stuparich è stato realizzato da Alessandro Marinuzzi che ne è anche regista, andrà in scena anche a San Vito al Tagliamento domenica 21 gennaio alle 20.45
Il romanzo Un anno di scuola di Giani Stuparich, nell’adattamento e regia di Alessandro Marinuzzi per il Teatro Stabile del FVG e per lo Stabile del Veneto, arriva per cinque serate nel Circuito ERT. Quell’anno di scuola, questo è il titolo dello spettacolo che ha in Ester Galazzi e Riccardo Maranzana gli interpreti principali, domenica 21 gennaio farà tappa anche a all’Auditorium Centro Civico di San Vito al Tagliamento alle 20.45. In scena i giovani attori del progetto TeSeO del Teatro Stabile del Veneto: Meredith Airò Farulla, Riccardo Bucci, Davide Falbo, Chiara Pellegrin, Emilia Piz, Gregorio Righetti, Andrea Sadocco e Daniele Tessaro.
Il progetto è nato nell’estate del 2021 quando il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia ha organizzato tre maratone letterarie nel Giardino di Piazza Hortis a Trieste: uno dei romanzi letti è stato proprio Un anno di scuola e immediata è stata l’idea di portarlo in scena. L’adattamento è stato affidato a Alessandro Marinuzzi che fu giovane interprete della serie televisiva tratta dal romanzo nel 1977 per la regia di Franco Giraldi. «Si tratta di una struggente rivisitazione d’ispirazione autobiografica – questo il commento del regista - della Trieste di primo Novecento, della sua gioventù e del suo ambiente culturale, a pochi anni dallo scoppio di quella prima guerra mondiale che cambiò molti destini collettivi e individuali, ma è anche uno strumento per mettere criticamente a confronto la società e i giovani di allora con quelli di oggi».
Siamo a Trieste nel 1909. Per la prima volta una ragazza accede all’ottavo anno del Ginnasio Comunale Superiore, da cui il viatico per l’Università e per ambire all’indipendenza. Antesignana e coraggiosa, fragile e forte, sola femmina ammessa in una scuola tutta maschile, Edda vuol essere considerata semplicemente “uno fra i molti compagni di classe”, ma diviene suo malgrado l’incarnazione dolce e irriverente di un ideale femminile che turba i compagni.
Informazioni sulle prevendite al sito ertfvg.it, vendite online su ertfvg.vivaticket.it.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento