Pordenoneleggein Romani: un successo di pubblico
Pubblico delle grandi occasioni nel cuore di Timisoara nella giornata di venerdì 20 ottobre per gli eventi organizzati da Fondazione Pordenonelegge.it, invitata dalle istituzioni culturali romene in occasione della Settimana della Lingua italiana nel mondo.
Pubblico delle grandi occasioni nel cuore di Timisoara nella giornata di venerdì 20 ottobre per gli eventi organizzati da Fondazione Pordenonelegge.it, invitata dalle istituzioni culturali romene in occasione della Settimana della Lingua italiana nel mondo. «Un orgoglio rappresentare l’Italia in un contesto così importante nella città che è quest’anno Capitale europea della Cultura, e dove tante aziende del nord-est si sono insediate da oltre due decenni, contribuendo allo sviluppo economico e industriale della Romania», ha commentato il presidente di Fondazione Pordenonelegge.it Michelangelo Agrusti, che ha onorato la trasferta anche nel suo ruolo di presidente di Confindustria Alto Adriatico, presenziando a incontri con le rappresentanze consolari e con delegazioni di aziende impegnate sul territorio. Attraverso una tappa ulteriore di quella ‘internazionalizzazione’ che è ormai caratteristica identitaria di pordenonelegge è giunta cosi a conclusione la 24^ edizione della Festa del Libro con gli Autori, cinque giornate memorabili che hanno fatto registrare l’1,9% di presenze turistiche nella città di Pordenone nel periodo 12/19 settembre (dati PromoTurismoFvg) e hanno portato al risultato straordinario di oltre 20mila copie di libri venduti dal 13 al 17 settembre. «Un riscontro importante per un festival che vuole favorire l’incontro concreto fra autori e lettori, e nasce quindi proprio per promuovere la lettura come valore culturale nel nostro quotidiano», sottolinea il direttore artistico di pordenonelegge Gian Mario Villalta.
Gli eventi di Timisoara sono stati promossi con il sostegno di BCC Pordenonese e Monsile, in collaborazione con un ampio team di partners: la Società Dante Alighieri Comitato di Timisoara, la Biblioteca Centrale Universitaria “Eugen Todoran”, e ancora LIT, CSRT, Orizonturi Culturale Italo-Romane, UVT, Crowe. I due incontri di Timisoara, la mattina con il prestigioso linguista e filologo Lorenzo Tomasin e il pomeriggio con la partecipazione del noto accademico dell’Università La Sapienza Giulio Ferroni, in video collegamento, hanno permesso di focalizzare sulle matrici comune ‘romanze’ della lingua e della cultura italiana e romena, e hanno accompagnato gli spettatori della centralissima Biblioteca Centrale Universitaria Eugen Todoran attraverso un affascinante viaggio nell’Italia di Dante e della Divina Commedia.
La sinergia culturale con la Romania si era aperta a pordenonelegge con l’ospitalità della nota poetessa Ana Blandiana, icona letteraria e dell’impegno per i diritti civili, e proseguirà in futuro, consolidando la collaborazione avviata quest’anno.
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