Pordenone: mostra al Museo di scienze prolungata al 1 agosto

Il 9 Luglio a Pordenone presso il Museo di Storia Naturale “Silvia Zenari” in via della Motta, è stata inaugurata la mostra: “Racconti di sassi e di legno” opere di Marco Antoniolli, David Battista, Antonio Bormani e Claudia Gobbo. Una piccola mostra che nasce dalla collaborazione della Fondazione Bambini e Autismo ONLUS con il Comune di Pordenone Assessorato alla Cultura per una ripartenza della città anche del settore culturale dopo l’emergenza Covid. Per le limitazioni di ordine sanitario e per il mese, luglio, molte erano le perplessità sul favore che la stessa avrebbe avuto tra il pubblico e invece le cose stanno andando diversamente. In molti infatti chiamano lo 0434 392950 per prenotarsi. L’ingresso infatti è gratuito, ma causa covid, le entrate devono forzatamente essere contingentate. 

La mostra ha suscitato interesse perché racconta il lavoro individuale di quattro giovani artisti che hanno in comune non soltanto la frequentazione del centro della Fondazione BA “Officina dell’arte”, ma anche l’uso di materiali poveri nella realizzazione delle opere. Preferibilmente sassi e legno di scarto che sono diventati fantastici ingredienti per opere originali frutto della fantasia e della costanza di chi ha visto in questi materiali la genesi di qualcosa d’altro che appaga l’occhio ed il cuore. Queste opere segnano una ricerca individuale con esiti assai particolari, ma non poteva essere che così vista la sensibilità di questi speciali artisti abituati a cogliere della realtà i particolari più reconditi.

La mostra, da non perdere, è visitabile da lunedì a mercoledì dalle 8,30 alle 12,30 e da giovedì a sabato dalle 15,30 alle 18,00 su prenotazione.