Pordenone al teatro comunale grande attesa per Marco Paolini con "Sani"
Sabato 6 alle 20.30 e domenica 7 novembre (ore 16.30)
Un cartellone di grande teatro, costellata di grandi titoli, grandi interpreti, grandi registi: la Stagione del Teatro Verdi di Pordenone conferma le aspettative annunciate a inizio Stagione con una nuova alzata di sipario su un evento d’eccezione. Sabato 6 alle 20.30 e domenica 7 novembre (ore 16.30) attesa sul palcoscenico pordenonese l’anteprima nazionale del nuovo spettacolo di un amatissimo affabulatore delle nostre scene: Marco Paolini presenta per la prima volta “SANI!”, costruito sulla scia di Teatro fra parentesi, lavoro nato nel 2020 a inizio pandemia. Ora lo spettacolo vive di un nuovo respiro, con un intreccio completamente nuovo di testi, racconti e canzoni. È ancora un teatro fra parentesi perché il senso di provvisorietà di questi tempi che stiamo vivendo permane, ma con Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi – autori ed esecutori in scena delle canzoni e delle musiche originali - Paolini lo ha riplasmato facendone un concerto di storie tra loro in apparenza lontane che gradualmente si collegano e si parlano. “Potrei definire Sani! come continuazione degli Album dedicati all’infanzia e all’adolescenza su cui ho fatto la mia pratica del narrare”, spiega Paolini. È un viaggio che parte dalla memoria e arriva fino al presente, dove il personale si intreccia con la storia di tutti. Dall’epico-comico incontro-scontro di Paolini con Carmelo Bene nel 1983 all’incontro-scontro tra Reagan e Gorbačëv al vertice di Reykjavík a Höfði, in Islanda nel 1986; dalla ricostruzione dopo il terremoto del ’76 in Friuli alla ripartenza dopo la pandemia. Lo spettacolo, senza forzature né proclami, indica in modo concreto un ruolo possibile per lo spettacolo dal vivo di questi tempi, fondato anche sull’ascoltare e non solo sul trasmettere. Ogni argomento, ogni accadimento sono parti, personaggi, scene, fili di una storia che prende forma di ballata, dove parola e canto hanno pari dignità. Sani!, titolo dello spettacolo, è un’espressione usata per dare il saluto ai piedi delle Alpi, nella valle del Piave. È un augurio, una benedizione, un viatico. “Il punto esclamativo esprime la fiducia nella risposta al saluto da parte degli spettatori: guadagnarsi quella fiducia, trasmetterla - conclude Paolini - è la sfida di questo nuovo nostro incontro a teatro”.
Tutte le informazioni sul sito teatroverdipordenone.it e in biglietteria (0434 247624).
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